Sport / Lecco città
Venerdì 13 Marzo 2015
Lecco, un pasticcio per Joelson
Extracomunitario, non può giocare
Il giocatore andava tesserato al 31 dicembre. Si spera di velocizzare le pratiche di cittadinanza. Bizzozero: «Lui ci aveva detto di essere a posto»
José Joelson deve ancora attendere. Aurora Seriate-Lecco avrebbe dovuto essere la partita del ritorno dell’attaccante brasiliano, mentre ora non si sa se e quando la velocissima punta ex Grosseto potrà essere bluceleste a tutti gli effetti.
Alle spalle di questa “bomba” stanno gli errori commessi da chi ha seguito il giocatore nei mesi precedenti all’arrivo a Lecco e la sottovalutazione fatta dalla società del problema tesseramento.
Il patron Daniele Bizzozzero affibbia ogni colpa allo staff legale del giocatore: «Lui, come giocatore straniero professionista, avrebbe potuto essere tesserato entro il 31 dicembre. Da noi è arrivato, invece, il 13 gennaio, per cui non c’era più nulla da fare in questo senso. Il problema è stato che lui, consigliato dai suoi legali, ci ha fatto credere di essere un giocatore comunitario. Gli avevano detto che tutto era a posto con la cittadinanza invece è ancora extracomunitario. Ora speriamo nella velocità delle pratiche amministrative per la cittadinanza italiana che ha già richiesto da un anno».
Insomma: Joelson a Lecco pensava di poter venire come giocatore italiano, comunitario, ma non ha mai ottenuto, finora, quella cittadinanza alla quale avrebbe diritto essendo da tantissimi anni in Italia come lavoratore regolare e, vieppiù, essendo sposato con una ragazza bergamasca (che gli ha regalato due figli), da quattro anni.
Servizio su La Provincia di Lecco di venerdì 13 marzo
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