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Lunedì 14 Maggio 2012
Lecco, il nuovo prefetto donna
E' arrivata Antonia Bellomo
Accolta negli uffici della Prefettura di corso Promesi Sposi dal capo di gabinetto Stefano Simeone e dal questore Farbrizio Bocci. Sostiuisce Paolino Maddaloni, sgradito a più di un terzo di sindaci lecchese perché sospettato di presunti legami con la camorra
Antonia Bellomo si è insediata a un mese esatto dalla partenza del suo predecessore, Marco Valentini. Il motivo del ritardo, come ha brevemente spiegato, è la conclusione del suo incarico di commissario straordinario a Palmi, in provincia di reggio Calabria, il cui consiglio comunale è stato sciolto nell'agosto dell'anno scorso.
E' stata infatti inaspettata per la dottoressa Bellomo, la nomina a prefetto di Lecco: al suo posto avrebbe dovuto esserci Poalino Maddaloni, già prefetto di Caserta, ma con un procedimento penale in corso e sospettato di presunti legami con la camorra. Motivi che hanno spinto trentatre sindaci della provincia di Lecco a scrivere al minisitro dell'Interno per comunicarle tutta la loro perplessità per questa nomina giudicata inopportuna. A seguito di questa pressione Maddaloni aveva rinunciato all'incarico: dimissioni subito accettate dal ministro Cancellieri.
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