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Venerdì 24 Maggio 2013
Lecco, nuove tariffe Irpef
aumentano gli esenti
Decisa la rimodulazione delle aliquote, il 78% delle famiglie pagherà uguale o al massimo il corrispettivo di un caffè in più, il resto avrà un aumento da 1, 6 e 13 euro al mese per i redditi oltre 75 mila euro - Nessun aumento di gettito per la Tares
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La giunta dunque ieri ha dato il via libera alla rimodulazione, che comporterà un aumento del gettito di circa 300 mila euro e che ha lo scopo di rimodulare le tariffe in base alle aliquote progressive, come vuole la legge.
La quota di esenzione sale dai 10 mila euro ai 15 mila euro di reddito e in questo modo le famiglie che ne usufruiranno salgono da 2.500 a 6.800 su un totale di 28.000 contribuenti. Circa un quarto del totale. Il questo modo il peso della del prelievo fiscale verrà spostato sui redditi medio alti. Fino a 15 mila euro dunque, solo per coloro che superano la fascia di esenzione, aliquota di 0.25% (prima era dello 0.30%), oltre i 15 mila e fino ai 28 mila euro aliquota 0.40%, dai 28.000 ai 55.000 aliquota dello 0.60%, dai 55 mila euro ai 75 mila aliquota dello 0.70% e oltre i 75 mila euro aliquota dello 0.80%.
Con queste aliquote secondo i calcoli degli uffici, oltre il 78% dei contribuenti lecchesi circa 22 mila utenti, pagherà meno o uguale, o eventalmente con un aumento maggiore minimo, un caffè al mese.
I redditi fino a 22.500 euro all'anno infatti pagheranno meno, quelli fino a 28 mila avranno un aumento di cinquanta centesimi al mese. Quelli fino a 30 mila avranno un aumento di 1 euro al mese mentre quelli oltre i 50 mila euro si vedranno aumentare l'aliquota di 6 euro al mese. Infine tutti gli altri, quelli oltre i 75 mila euro avranno un aumento di 13 euro al mese, 156 euro all'anno.
La Tares invece si inizierà a pagare a settembre, altre due rate poi a novembre e marzo 2014 ma nessun aumento di gettito, solo rimodulazione: c'è chi pagherà meno e chi di più.
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