Cronaca / Lecco città
Sabato 04 Febbraio 2017
Lecco. Nuova ztl
Dieci giorni per protestare
L’assessore Corrado Valsecchi ha spiegato a commercianti e residenti la riorganizzazione del centro Ora c’è tempo al massimo due settimane per le osservazioni poi si procederà a posizionare la segnaletica
Non è stato facile per l’assessore alla Viabilità Corrado Valsecchi spiegare le decisioni sulla riorganizzazione della Ztl ai residenti del centro. Lui stesso ammette: «Ci sono state anche osservazioni critiche perché ognuno ha manifestato la propria esigenza di avere la macchina sotto caso per il carico-scarico della spesa o per accompagnare i bambini. Noi abbiamo formalizzato la nostra ipotesi e nei prossimi giorni metteremo sul sito del Comune la nostra proposta. Lasceremo ai cittadini le osservazioni, ma nel giro di 10-15 giorni andremo a decidere e procederemo con l’ordinanza».
I passi sono già cadenzati: «Prima acquisteremo tutta la segnaletica verticale nuova e poi pianificheremo la segnaletica orizzontale. Contiamo di partire nel giro di un paio di mesi o tre. Faremo diventare il centro più ordinato, migliorando la situazione attuale. Non è una rivoluzione, ma un riordino. Il minimo sindacale per avere una vivibilità per residenti, turisti e cittadini in centro». Valsecchi annuncia e ribadisce una stretta sui controlli e sui permessi.
«Abbiamo cercato di seguire i modelli che funzionano vicino a noi: a partire da Como per arrivare a Bergamo. I commercianti hanno dato un’adesione di massima al progetto. Di grosse situazioni critiche non ce ne sono, tra di loro. I residenti sono più critici». L’assessore ha già in mente alcuni correttivi:
«Una delle ipotesi che stiamo verificando è portare i parcheggi a pagamento intorno alla Ztl a essere gratuiti, dalle 19 alle 9, per i residenti. Chi ha il permesso del centro storico potrebbe sostare su quelle aree gratis. Sarebbe un’ulteriore possibilità per far respirare i residenti».
Non solo: «Stiamo valutando anche la possibilità di far diventare il posteggio coperto, oggi pubblico e a pagamento, sotto la casa di riposo Beato Talamoni, a posteggio per residenti. Sono altri venti stalli».
Ma Valsecchi obietta, tra le proteste di chi paventa grossi disagi, che su via Cavour, Roma e Mascari, non ci sarebbero, in realtà, grossi problemi: «L’altra sera, per la sosta notturna, abbiamo contato su queste tre vie 22 automobili. Non sono tantissime. Tra l’altro un pezzo di via Cavour sarà ancora adibita a parcheggio promiscuo. E in piazza Mazzini quindici stalli bianchi diventeranno per i residenti». L’ultima carta per ammansire i residenti sono le convenzioni con i silos: «Dalle 18 alle 9 del mattino ai parcheggi dell’Isolago e del Vallo si potrà posteggiare in un ambiente protetto per 1 euro al giorno (30 euro al mese). E con ancora meno soldi si potrà andare in via Aspromonte (250 euro l’anno) dalle 17 alle 9 del mattino comprese le domeniche». Valsecchi non vuole esasperare i toni:
«La fermata per carico scarico di spesa o bambini per i residenti sarà sempre possibile. La sosta breve, quella di mezz’ora a disco orario durante il giorno, è un’altra cosa e potrà essere fatta solo nei posteggi gialli interni o esterni alla Ztl Solo dalle 19 o dalle 20 fino alle 9 del mattino si potrà posteggiare lì dentro continuativamente Per cui nelle tre vie suddette non ci saranno più gli stazionamenti abusiv»
Sempre che i vigili passino a controllare. Molta gente lamenta proprio questa mancanza di presidio: «Il problema è che i vigili sono 34 ma non abbiamo possibilità di assumerne di nuovi. E le mansioni sono aumentate. Garantiamo però che ci sarà il giro di vite tanto atteso. Riusciremo a fare in modo che la nuova Ztl funzioni. Anche con le rimozioni forzate».
© RIPRODUZIONE RISERVATA