Editoriali / Lecco città
Giovedì 22 Agosto 2013
Lecco, i nomadi al Bione
per parlare a tutti di Gesù
Sono accampati in questi giorni nell’area degli spettacoli viaggianti. Sono giostrai, rigattieri, rottamai, ma soprattutto cristiani. Ha smesso di lavorare per due o tre settimane, scopo: annunciare il Vangelo
LECCO
L’anno scorso hanno pulito e aggiustato i bagni pubblici del Bione, raccolto cartacce, tagliato l’erba.
Documentando poi al Comune il lavoro fatto. Tutto di propria iniziativa e gratis, ovvero a proprie spese. Perché «anche questo è testimonianza cristiana» .
Sono sinti, i nomadi italiani. Giostrai, rigattieri, rottamai. Soprattutto, sono cristiani: appartengono alla Missione evangelica zigana (Mez) italiana, e anche quest’anno, di nuovo a Lecco, in questi giorni al Bione, hanno parcheggiato con regolare permesso le loro 30 roulotte decidendo di smettere di lavorare per 2-3 settimane per annunciare il Vangelo. Lo racconta così, in modo molto semplice Walter Bianchi, portavoce del Mez: «Veniamo da tutta Italia. Io ad esempio sono di Busto Arsizio. In questi giorni abbiamo altre tende itineranti per l’evangelizzazione: ad Aosta, a Savona».
L’invito è a partecipare al momento di preghiera, sotto la tenda allestita: tutte le sere dalle 21 alle 22.30. Ancora questa e la prossima settimana, poi dal primo settembre ciascuno tornerà sulla propria strada. Intanto, in questi giorni sotto la tenda del convegno è sempre tutto pieno: «Con noi arriva tanta gente: c’è qualche cattolico, qualcuno della Chiesa evangelica pentecostale di Lecco. Chiunque voglia venire a pregare con noi è benvenuto».
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