Homepage / Lecco città
Venerdì 25 Gennaio 2013
Lecco, Nigro e Santamaria
questa sera al Teatro sociale
Questa sera al Teatro della Società Filippo Nigro e Claudio Santamaria in "Occidente solitario" del drammaturgo anglo-irlandese Martin McDonagh
Tra Beckett, appunto, e Shakespeare, già visti al Sociale nella prima parte della rassegna Teatro d'Autore, questo Martin McDonagh potrebbe essere vissuto come una provocazione all'interno di un cartellone che comprende Diderot, Tennessee Williams e il nostro Giovanni Testori (che quanto a provocazioni non scherza neppure lui).
Regista quarantenne Lo spettacolo, in scena al Sociale questa sera alle 21 è "Occidente solitario", prodotto da "Gli Ipocriti", diretto da Juan Diego Puerta Lopez con Claudio Santamaria, Filippo Nigro, Massimo De Santis e Nicole Murgia. Un cast di giovani o giovanissimi (è il caso dell'interprete femminile), un regista quarantenne, come i suoi attori. Fatto piuttosto raro soprattutto nella rassegna dedicata ai classici, che ha in cartellone compagnie di giro con attori di teatro molto collaudati e che, fatte salve le presenze di qualche studente veicolato dai professori a teatro, ha una platea di maturi aficionados.
Inoltre, altro dato curioso, Santamaria, Nigro, De Santis sono tutti interpreti di cinema e di serie televisive, attori popolari che hanno deciso di mettersi in gioco su un testo scritto da un drammaturgo di 27 anni.
Due fratelli protagonisti "Occidente solitario" racconta il continuo litigare di due fratelli, Coleman e Valene, il cui padre è appena morto per un colpo di fucile. Valene è interessato unicamente alle sue statuine religiose e a bere whisky che gli viene fornito a domicilio da una giovane chiamata "Ragazzina". Coleman pensa solo a mangiare e partecipa ai funerali del paese per riuscire a degustare gratuitamente salsicce e rustici. Fra loro anche Padre Welsh, parroco della comunità, fragile, alcolizzato depresso e autodistruttivo, l'unico che prova a risolvere il rapporto conflittuale tra i due fratelli. Con scarsi risultati.
Tanto che finirà per suicidarsi, dopo aver scritto una lettera, consegnata a Ragazzina, nella quale chiede ai due di andare d'accordo, avvertendoli che il loro astio avrebbe avuto delle ripercussioni sulla sua anima. Per il resto, a teatro.
Biglietti, in vendita dalle 20 al botteghino: platea 25/19 euro, palchi 22/17 euro, prima galleria 16/12 euro, seconda galleria 11/9 euro, ingresso palco 10 euro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA