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Domenica 07 Ottobre 2012
Lecco, nel giorno di festa
la preghiera per Giulio
Durante la messa dedicata alla Madonna del Rosario, il prevosto Franco Cecchin ha ricordato il ragazzo che vive con la sua famiglia in corso Martiri e di cui si sono perse le tracce in Val Biandino
Ieri, durante la messa dedicata alla Madonna del Rosario, in occasione della festa della città, il prevosto Franco Cecchin ha invitato a pregare per il ragazzo che vive con la sua famiglia in corso Martiri.
«Abbiamo voluto pregare per questo ragazzo della nostra comunità - dice monsignor Cecchin -, di lui non si hanno più notizie da troppo tempo. Siamo tutti vicini alla famiglie».
Da quando la sua auto è stata trovata posteggiata ad Introbio, sul piazzale da cui parte la strada per la Val Biandino, Giulio Ghislanzoni è sparito senza lasciare tracce.
Ad aprire la giornata dedicata alla Madonna del Rosario è stata la tradizionale processione per le vie del centro, accompagnata dalla banda musicale Manzoni. La prima processione alla presenza del vicario episcopale monsignor Maurizio Rolla.
Durante la celebrazione il prevosto ha affidato la città a «Maria, gioia, mistero e vita. Per il nostro impegno quotidiano: ogni gesto di bontà, di giustizia, di verità e di perdono è carico di eternità» ha rimarcato monsignor Cecchin, invitando tutti a pregare e a fare comunità.
Accanto alla parte sacra si sono svolte le manifestazioni per così dire profane. Negozi aperti già dalla mattinata, bancarelle del collezionismo e dell'antiquariato alla Piccola, in piazza Cermenati la palestra di arrampicata sportiva a cura del Coni che ha attirato l'attenzione di sportivi ma anche neofiti, che hanno potuto mettersi in gioco provando ad arrivare fino in vetta.
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