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Lunedì 03 Settembre 2012
Lecco, nel cono gelato
c'è un pezzo di plastica
Lo ha trovato un oggionese. E' accaduto in un bar di piazza XX Settembre. Il malcapitato ha informato il cameriere, che non gli ha dato retta. Stesso trattamento, il giorno dopo, dai titolari del locale. E allora ha presentato un esposto all'Asl e alla Guardia di finanza. Anche perché il costo della consumazione a suo dire era eccessivo
A raccontare la disavventura è Nicolangelo Cioppi di Oggiono, giornalista per la stampa canadese, che vive oltreoceano ma che torna in Italia diverse volte all'anno.
«Nella tarda serata del 18 agosto scorso, ho preso un cono gelato e mi sono trovato con un pezzo di plastica di due centimetri all'interno. Ho informato il cameriere - spiega Cioppi - ma non ho ricevuto alcuna risposta, anzi il personale di lì a poco ha chiuso il locale senza dedicarmi la minima attenzione. Sono tornato la mattina successiva per avere spiegazioni, e non ho ricevuto risposta adeguata. A questo punto ho deciso di rivolgermi all'Asl per segnalare il fatto e anche alla guardia di finanza». Ma non solo. Cioppi nel suo esposto alla guardia di finanza ha pure evidenziato un costo della consumazione, a suo dire eccessivo.
«Per un cono gelato, un bicchiere di acqua naturale e un toast mi hanno chiesto 14 euro e 50 centesimi».
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