Lecco: nasce un 'associazione
per salvare le barche storiche

<Imbarcazioni storiche del Lario e dei laghi minori> vuole mettere in acqua le Lucie che il Comune ha fatto realizzare e mai usate, spesi già 30 mila euro di affitto

l.pagano

LECCO - Nasce l'associazione Imbarcazioni storiche del Lario e dei laghi minori e parte la cordata per "liberare" le Lucie acquistate dal Comune e mai messe in acqua. Cinque anni fa il Comune ha fatto realizzare due Lucie in mogano da un artigiano di Laglio, un'inglesina e anche due barche dette canotti. ha speso circa 80 mila euro e ne sta spendendo 30 mila per tenere in ricovero le barche senza mai essere state messe in acqua. Non si sa come utilizzarle. Ora l'associazione, presieduta da Lodovico Braguti si fa avanti per gestire le imbarcazioni e ridarle alla città, sempre che gli anni di abbandono non le abbia troppo compromesse. Ma non solo queste. Lo scopo è ridare vita anche ai vecchi comballi, ne sono rimasti solo tre sul lago e sono tutti malmessi: a Vassena in prossimità del ristorante Danilo c'è la Scorribiessa, mentre a Bellagio ci sono la Rosina e la Giulia, gli ultimi tre esemplari di imbarcazioni storiche del Lario che se non verranno recuperate al più presto andranno sicuramente perse. E visto che i proprietari non possono occuparsene, ci penserà la neonata associazione.

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Martedì 20 Settembre 2011

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