Lecco: morta Carolina Vanini
Fondatrice della Icam

A 96 anni è morta Carolina Vanini, fondatrice con il marito della Icam, una delle aziende più importanti del Lecchese. Carolina Vanini fino a cinque anni fa ha mantenuto l'incarico di amministratore unico dell'impresa di cui era rimasta presidente onorario.

g.morassi

LECCO - A 96 anni è morta Carolina Vanini, fondatrice con il marito della Icam, una delle aziende più importanti del Lecchese. Carolina Vanini è stata una donna tutta d'un pezzo che ha saputo coniugare professione e famiglia ottenendo sempre ottimi risultati e diventando con il tempo uno dei pilastri dell'economia lecchese. Originaria di Lenno, con il marito Silvio Agostoni nel 1942 aveva costituito la fabbrica del cioccolato. Nonostante il periodo bellico e con ingredienti di fortuna viene avviata la produzione della «Torta Montanina», fatta di zucchero, farina di castagne e un po' di cacao in polvere. Il successo è immediato e insperato. Nel 1946, a guerra finita, la Icam si trasferisce a Lecco dove Silvio Agostoni, insieme alla moglie e ai cognati Giancarlo e Urbano, acquista un immobile danneggiato dalla guerra ristrutturando e installando un nuovo impianto per l'estrazione dello zucchero dalle fettucce di barbabietole essicate. Con questo zucchero e la polvere di cacao, viene prodotta e venduta la crema "Dolcao". L'anno successivo viene realizzato un impianto di produzione di cioccolato e viene avviata la distribuzione di tavolette e cioccolatini. La sede di via Pescatori viene ammodernata ed ampliata ed è l'inizio di una delle tante storie imprenditoriali di successo. Nel 1961 a soli 48 anni Silvio Agostino scompare prematuramente. Carolina Vanini non si arrende e forte dell'appoggio dei fratelli è decisa ad andare avanti. E così fa, riuscendo a districarsi con ammirevole dedizione tra l'azienda e i sei figli che nel frattempo sono venuti al mondo. Nel 1967 viene raddoppiato lo stabilimento di Lecco, diventato ormai all'avanguardia ed in grado di rispondere alle moderne esigenze industriali. Nel 1980 viene acquistato un nuovo stabilimento ad Oggiono, finalizzato al magazzino e alla spedizione del prodotto finito mentre nel 2007, è l'amara storia di oggi, l'azienda decide di ampliare la propria sede e, non trovando spazi sufficienti, è costretta ad emigrare a Orsenigo, in provincia di Como. Intanto all'interno dell'azienda si è sviluppato anche il marchio «Vanini» con lo scopo di valorizzare le competenze e creare un prodotto di massima eccellenza, quello del cioccolato gourmet. Carolina Vanini ha accompagnato con grande entusiasmo. Soltanto all'età di 91 anni aveva lasciato il ruolo di amministratore unico in azienda, diventando presidente onorario. Lo scorso anno un'ischemia aveva bloccato in parte la sua attività che tuttavia non si era mai interrotta fino a pochi mesi fa. All'età di 96 anni continuava regolarmente ad andare in azienda. I funerali si terranno lunedì 21 alle 10.45 nella basilica di San Nicolò.

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Sabato 19 Marzo 2011

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