Lecco. Mercato dell’acciaio

Domanda e prezzi in crescita

Le fiere come rinnovato momento per godere di vetrine importanti e agganciare nuovi mercati. Dopo lo stop, il mondo fieristico sta ripartendo con gradualità e attenzione massima rivolta alla sicurezza, per permettere agli operatori di partecipare fisicamente agli eventi.

Espositori e visitatori stanno mostrando interesse nei confronti di questi appuntamenti e in questo senso, anche le aspettative nei confronti di Made in Steel e delle altre due manifestazioni b2b che a marzo 2021 si terranno in contemporanea, con alcuni giorni di sovrapposizione: Made expo e Transpotec Logitec.

È stato proprio su questo trittico e sulla situazione in generale e in prospettiva che si sono focalizzati i partecipanti al webinar organizzato da Siderweb, intitolato “Made in Steel, insieme per costruire il futuro”.

«Stiamo compiendo uno sforzo organizzativo notevole, ma i numeri e le adesioni ci stanno dando ragione. A riprova che i nostri imprenditori dell’acciaio credono nella ripartenza - ha commentato Emanuele Morandi, presidente e ad di Made in Steel -. Ad oggi, l’andamento delle vendite degli spazi per la nona edizione (17-19 marzo 2021 a Fieramilano Rho) è più che soddisfacente: è stato occupato circa il 50% della superficie espositiva. Nonostante la pandemia abbia costretto a rimandare di alcuni mesi l’apertura delle registrazioni, l’andamento è vicino a quello dell’edizione del 2019, quando si è verificato il record per la manifestazione».

Dal canto suo, anche Paolo Pizzocaro, exhibition director di Transpotec Logitec, ha evidenziato che «c’è una grande voglia di ricominciare. La stanno dimostrando i costruttori, che hanno flotte e novità pronte da presentare; le associazioni di settore, che guardano alla fiera come a un palcoscenico importante e un’occasione di stare vicino ai propri associati; e i proprietari di flotte e responsabili logistici, che vogliono incontrarsi e testare i prodotti».

A intervenire durante l’incontro online sono stati anche alcuni dei principali player che da sempre seguono l’evento promosso da Siderweb. Tra coloro che hanno già confermato la loro presenza alla prossima edizione ci sono anche Acciaierie Venete, Feralpi Group, Gabrielli e Liberty House Magona.

«Le fiere fisiche come Made in Steel aiutano senza dubbio a rinsaldare quei legami personali che a volte i rapporti digitali fanno perdere. Legami importanti non solo con i clienti, ma anche tra i rappresentanti della stessa azienda, che possono creare dei veri e propri network di abilità e competenze», ha specificato Edoardo Zanardelli, Cfo di Caleotto (Feralpi Group).

Infine, uno sguardo al sentiment di mercato espresso dagli operatori. La domanda, tanto di prodotti piani quanto di lunghi, è in decisa ripresa, dopo la fase depressiva seguita al lockdown. I prezzi sono in rialzo, spinti dall’apprezzamento delle materie prime siderurgiche, in particolare del minerale di ferro. Rappresenta un problema, invece, la difficoltà di approvvigionamento di semilavorati, coils in particolare, innescata proprio dalla ripresa della richiesta e dal rallentamento produttivo seguito al lockdown. Solo ora si sta riattivando la capacità produttiva, ma ci vorrà del tempo per aumentare l’output.