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Domenica 13 Novembre 2011
Lecco e McKinley, storia
di un amore infinito
Se ne è avuta la conferma alla Libreria Cavour, al momento della presentazione della ristampa del libro di Riccardo Cassin sull'impresa di 50 anni fa
A parlare di questa riedizione e soprattutto della grande impresa, era presente il giornalista della Gazzetta dello Sport Daniele Redaelli insieme a Guido Cassin, figlio di Riccardo, Andrea Gaddi, fondatore della "Alpine Studio" e, soprattutto, Luigino Airoldi, in piena forma con i suoi 80 anni, uno dei sei lecchesi conquistatori della vetta.
Il libro racconta l'impresa concretizzatasi il 19 luglio del 1961, quando Riccardo Cassin, Luigino Airoldi, Gigi Alippi, Romano Perego, Annibale Zucchi e Giancarlo (Jack) Canali conquistarono il McKinley (6194 metri) in Alaska. Fu una scalata straordinaria, accolta come una vera e propria impresa dagli americani, tanto che il settimanale LIFE le dedicò dieci pagine ed un titolo significativo: "Italian climbers in Alaska conquer the Devil's Creation".
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