Lecco, Maroni promette
<Soldi per la sicurezza>

Il ministro dell'interno ha assistito alla firma del <Patto per la sicurezza> tra la prefettura, la Provincia, il Comune di Lecco e i sei comuni con più di diecimila abitanti del territorio

LECCO - «Vivete in una realtà in chiaro scuro, con zone dove la prevenzione e il contrasto alla malavita è stata effettuata con grande efficacia ed altre dove deve essere intensificata». Il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, è intervenuto a Lecco alla firma deldel «Patto per la sicurezza» che riguarda i sei comuni lecchesi con popolazione superiore ai diecimila abitanti e che è stato firmato alla sua presenza in una cerimonia a Palazzo del Commercio.
Una firma che arriva in un periodo molto particolare, all'indomani delle intimidazioni che hanno avuto per bersaglio il sindaco di Oggiono, Roberto Ferrari. Prima una molotov contro la sua abitazione, poi una busta con un proiettile nella cassetta delle poste e poi un altro calibro9 sotto la macchina del vice ministro Roberto Castelli che presenziava al consiglio comunale di solidarietà.
Gli investimenti riguarderanno la Provincia di Lecco (30 mila euro ai privati), Lecco (204 mila euro), Calolziocorte (126 mila), Casatenovo (350 mila, per la sistemazione della caserma dei carabinieri), Mandello (317, ristrutturazione caserma), Merate (80 mila) e Valmadrera (35 mila). Alla firma erano presenti, oltre ai sindaci, il prefetto Marco Valentini, l'assessore alla sicurezza della Regione La Russa,il vice ministro Roberto Castelli, i parlamentari locali Antonio Rusconi e Lucia Codurelli nonché i consiglieri regionali Stefano Galli e Carlo Spreafico.

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Eco di Bergamo LA VISITA DI MARONI