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Martedì 09 Agosto 2011
Lecco: malgrado la crisi
risparmi in crescita
Negli ultimi quattro anni, nonostante la crisi i lecchesi, come tante formichine, si sono dedicati a "innaffiare" i conti correnti e i conti deposito con ancora maggiore accanimento: la recessione sembra acuito l'attitudine a coltivare il risparmio.
Un aumento nominale che però in termini reali è molto più ridotto a causa dell'inflazione: la crescita dei prezzi è stata del 6,8%, dunque in termini reali il deposito bancario medio della famiglia lecchese è cresciuto di un più ridotto 1,3%. Eppure c'è poco da lamentarsi considerando che si conta davvero sulle dita di una mano chi ha fatto meglio: al primo posto Rimini dove le famiglie in quattro anni hanno messo da parte 6.815 euro in più (+ 19,8%), seguita da L'Aquila (19,35), Biella (11,2%), Torino (9,8%) e Ferrara (8,8%).
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