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Lunedì 30 Maggio 2011
Lecco: macchè centro massaggi
era una casa d'appuntamenti
Nei guai un quarantenne lecchese accusato di sfruttamento della prostituzione, arrestate due giovani cinesi
Le loro indagini, iniziate alcuni mesi, si sono concluse lo scorso 24 maggio, quando i vigili hanno arrestato una giovane immigrata di origine cinese che conduceva una finta sala massaggi in via Mantova, una delle vie centrali del paese. Dietro questa attività di facciata, invece, si nascondeva un'attività di prostituzione. Quando gli agenti sono entrati nei locali hanno colto sul fatto anche una seconda donna cinese e, alla fine, le hanno arrestate entrambe.
A quanto si è appreso, a far scattare le indagini, erano state le segnalazioni di alcune persone che abitano nei pressi di via Mantova. Avevano notato uno strano movimento di persone a tutte le ore, si erano insospettiti e hanno chiesto l'intervento delle forze dell'ordine. I successivi accertamenti hanno permesso di appurare che quell'appartamento era stato affittato a suo tempo da un quarantenne lecchese, che è stato ritenuto responsabile dei reati di concorso in favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
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