Lecco, l’ultima seduta in palestra

Stagione definitivamente chiusa

Si è chiusa ieri l’ultima “coda” della scorsa stagione. Il preparatore atletico e responsabile del settore giovanile Lele Ratti, infatti, ha salutato la decina di ragazzi che si sono divisi tra stadio Rigamonti-Ceppi e la palestra Smart Fit di Lecco, augurando loro di potersi rivedere presto.

Il lavoro è stato concentrato su quel che, durante l’anno, non si riesce a fare: «Abbiamo fatto dei lavori di potenziamento fisico alternati a lavori di tecnica individuale – spiega il “Prof” - Devi correre tanto, nel calcio moderno, però alla base c’è la tecnica che non è solo di appoggio al pallone ma di equilibrio, forza…».

In questi giorni sono stati una decina i blucelesti alternatisi negli allenamenti post campionato: Luca Redaelli, Thomas Cremonini, Carlo Ripamonti, Nicola Rota, Matteo Aldegani, Davide Castagna, Matteo Bonacina, Daniele Mignanelli, Leo Di Ceglie, più i giovani Aldeghi e Rigamonti.

«Con tutto quello che fai durante il campionato – continua Ratti - non si dedica tantissimo tempo al lavoro individuale. Allora, vista la disponibilità dei ragazzi, per non lasciarli due mesi a fare nulla, abbiamo svolto un training che, a detta loro, ha dato a tutti giovamento. Un paio d’ore, quattro volte alla settimana, è stato un allenamento proficuo».

Ora ci si interroga sul futuro: «C’è ancora grande euforia e orgoglio per quanto fatto quest’anno ma grande perplessità per quanto riguarda il futuro. Con le difficoltà che tutti hanno dovuto superare, i giocatori hanno acquistato credito per il futuro. Speriamo che possano spenderlo ancora nel Lecco… Sarebbe un peccato perdere il lavoro fatto quest’anno. Basterebbe tenere i 1994 che hanno fatto bene, altri quattro-cinque giocatori e qualche inserimento nuovo per avere una bella squadra e competitiva per il prossimo campionato».

L’intera intervista sull’edizione de La Provincia di Lecco di venerdì 14 giugno.