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Domenica 07 Agosto 2011
Lecco, il liceo classico
non ha più il preside
Nel valzer dei dirigenti il "Manzoni" potrebbe ritrovarsi senza un dirigente titolare. Lorenzo Pelamatti, preside del Viganò di Merate, sarà il probabile reggente del Fumagalli di Casatenovo dopo l'esperienza durata un anno alla guida del Greppi di Monticello
LECCO - Tre scuole superiori alla ricerca di un preside. Non bastavano il liceo artistico Medardo Rosso e il liceo classico Manzoni, adesso c'è pure l'istituto Fumagalli di Casatenovo vacante. Una sorpresa dell'ultima ora con il trasferimento della preside Aldina Arizza al liceo scientifico Fermi di Cantù. Al Fumagalli dovrebbe arrivare come reggente Lorenzo Pelamatti preside del Viganò di Merate che lo scorso anno aveva avuto in reggenza il Greppi di Monticello. Resta però ancora la grande incognita del liceo artistico Medardo Rosso, che ormai da anni insegue un preside che resti saldo alla sua guida. Eugenio Ripamonti dirigente del liceo scientifico Grassi dopo un anno di reggenza potrebbe continuare, anche se adesso si trova con il nuovo liceo musicale da avviare. A questo punto potrebbe arrivare, sempre come reggente, Roberto Peverelli preside del Badoni che ha già assorbito il Bovara geometri. Al liceo classico Manzoni invece dovrebbe essere nominato come reggente Tiziano Secchi dell'istituto comprensivo Lecco 1.
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