Editoriali / Lecco città

Domenica 09 Febbraio 2014

Lecco, «La biblioteca

non è un posto pericoloso»

Michele Tavola, assessore alla Cultura, interviene dopo l’aggressione a due ragazze quindicenni e rassicura: «Un fatto molto grave, aumenteremo ancora la sicurezza». Ma perché nessuno le ha aiutate?

LECCO

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«Porremo ancora più attenzione, ma la biblioteca non è un posto pericoloso».

Michele Tavola, assessore alla Cultura del Comune di Lecco, non sottovaluta la questione sicurezza. Ma non accetta il “bollo” di biblioteca insicura che è piovuto addosso alla Pozzoli dopo il caso delle due quindicenni barricatesi in bagno con, alla porta, tre vagabondi ubriachi che volevano sfondare la porta della toilette.

«Il Comune di Lecco questa situazione non l’ha mai minimizzata – esordisce Tavola - L’episodio è molto grave e la situazione la conosciamo bene. Agli assistenti va tutta la mia solidarietà per il lavoro che svolgono e che va oltre i loro compiti istituzionali. Queste situazioni le hanno sempre segnalate. Detto questo, c’è bisogno di maggiore attenzione e ringrazio la Polizia Locale per come sta tentando di alzare il livello di guardia in biblioteca…».

Tavola, che non ha certo la sicurezza tra le sue deleghe, non prende sotto gamba la situazione di disagio che da qualche tempo si vive soprattutto all’esterno della Pozzoli. «È una situazione nota e non va sottovalutata. Anzi, non la stiamo sottovalutando. Ma non bisogna creare psicosi. Stiamo cercando di reagire all’ultimo, grave, episodio con una presenza ancora maggiore. In questo la Polizia Locale si sta ulteriormente attivando e ha tutta la mia gratitudine per questo».