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Domenica 04 Novembre 2012
Lecco, il IV Novembre
«Da non dimenticare»
Freddo e pioggia non hanno spaventato i fedelissimi, che ieri mattina dopo la messa al santuario della Vittoria hanno partecipato all'alzabandiera al monumento dei Caduti sul lungolago
«Il primo conflitto mondiale fu la prima volta in cui gli italiani combatterono a fianco l'un dell'altro, in una nazione nata da poco. Persone che parlavano dialetti diversi, che non si capivano, che avevano abitudini diverse, ma che erano per la prima volta un popolo ».
L'assessore Francesca Bonacina, in rappresentanza del sindaco Virginio Brivio, ha evidenziato la necessità di mantenere viva la memoria, di fare in modo che il 4 novembre, così come altre ricorrenze non perda il suo significato, e non rischi di essere dimenticato. «In un momento di incertezza come l'attuale dobbiamo costruire una società dove la fiducia sia al centro di tutto. La crisi, la frattura tra politica e società, rischiano di allontanare dai legami storici, dalla memoria - ha sottolineato l'assessore Bonacina -. Il Comune sta facendo uno sforzo. Ai diciottenni regaliamo la Costituzione e incontriamo scolaresche per confrontarci. La memoria è importante, ed è importante dare fiducia ai giovani. Il 4 novembre è un doveroso atto di memoria».
A fare gli onori di casa, accanto al prefetto Antonia Bellomo, ai rappresentanti delle istituzioni, l'assessore Bonacina per il Comune, Cristian Malighetti per villa Locatelli, c'erano Giovanni Bartolozzipresidente dell'Unuci che ha letto il "bollettino della vittoria" e Filippo Di Lelio di Assoarma.
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