Homepage / Circondario
Martedì 27 Marzo 2012
Lecco, itinerario manzoniano
sotto il segno della fede
Il prevosto don Franco Cecchin popone di svecchiare il classico percorso valorizzando il motivo religioso dei Promessi Sposi. I luoghi ritrovano così un nuova dimensione: dal castello dell'Innominato sopra Vercurago, a Chiuso dove visse il beato Serafino, al convento di Fra' Cristoforo a Pescarenico
Poco propagandati, poco sfruttati sul fronte turistico - non c'è neppure una statua o un monumento con i due protagonisti - adesso potrebbero conoscere una nuova stagione. Grazie al prevosto don Franco Cecchin che ha proposto un itinerario manzoniano della fede, con un lungo giro nei rioni della città, in particolare a Chiuso dove ha vissuto il beato Serafino.
Un itinerario che sta incontrando attenzione da parte di Regione e Provincia, visto che potrebbe sposarsi perfettamente con le vie del gusto, con le vacanze verdi e con quelle culturali.
Partendo dal ricordo dell'episodio del perdono dato dal cardinal Federigo all'Innominato, che si convertì, per il Manzoni, proprio a Chiuso, l'itinerario si snoda dal castello dell'Innominato, le cui rovine si trovano sopra Vercurago, fino alla chiesa del beato Serafino a Chiuso, comprendendo la chiesa di Pescarenico e il convento di Frà Cristoforo, la casa di Lucia di Olate, villa Manzoni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA