Cronaca / Lecco città
Venerdì 13 Ottobre 2017
Lecco. Il business parla
sempre più arabo
Aziende lecchesi in Medio Oriente, L’esempio della Gimap di Premana: «È un mercato in costante espansione, aperto anche ai nuovi prodotti»
Le piccole e medie imprese lecchesi del made in Italy di qualità sono sempre più impegnate sui mercati arabi e guardano con interesse alle nuove opportunità. Molte sono state messe in vetrina ieri durante il primo Italian-Arab business Forum che si è svolto in Camera di commercio a Milano col patrocinio dei ministeri degli Esteri e dello Sviluppo economico.
Il taglio istituzionale del convegno (data la presenza, fra gli altri, di ministri dei Governi italiano, kuwaitiano, del Bahrein oltre all’ambasciatore in Italia della Lega Araba) non ha tolto nulla alla possibilità di contatti fra le delegazioni di imprenditori esteri e italiani.
L’incontro organizzato dalla Joint Italian Arab Chamber, in collaborazione con Promos (azienda speciale della Camera di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi, e l’Unione delle Camere di commercio arabe), è stato realizzato col contributo di Banca Intesa; dato il successo di partecipazione, promette di essere la prima edizione del principale convegno italiano dedicato alle relazioni economiche e commerciali col mondo arabo.
Fra le aziende lecchesi da tempo impegnate sui mercati arabi c’è Gimap di Premana (marchi Estetika line, Kucina line, Pratika e Fumasi), 35 dipendenti più un diffuso indotto di artigiani e collaboratori;un tipo di organizzazione «che ci permette di essere molto elastici per quanto riguarda la produzione giornaliera», dice il responsabile estero Enrico Gianola.
L’azienda ha radici in un’attività fondata 65 anni fa da Mario Gianola per la fabbricazione di forbici ed opera a partire dall’acciaio grezzo per arrivare al prodotto finito, venduto direttamente agli importatori-distributori di tutto il mondo.
«Siamo impegnati in tutti e cinque i continenti – aggiunge Gianola – e forniamo oltre 50 Stati per un fatturato estero complessivo che copre oggi il 60% del nostro fatturato globale».
«Il mercato arabo – sottolinea l’imprenditore - è in costante espansione anche nei nostri progetti futuri, così come lo sono i nuovi Paesi orientali emergenti. Nell’area araba siamo presenti nel Golfo agli Emirati, in evoluzione per quanto concerne i nuovi prodotti, e in crescita sul fatturato degli articoli ormai consolidati».
Per Gimap, che sta per partecipare a una nuova collettiva di Promos negli Emirati, il fatturato del mercato arabo rappresenta il 30% dell’export globale, una quota importante realizzata anche con la partecipazione a fiere internazionali come la “big 5 show”.
A proposito delle maggiori e minori difficoltà nel fare business in un’area geopolitica come quella araba, Gianola ritiene che «il business parli una sola lingua ed è quella degli affari fra il buyer e il seller, indipendentemente dalle rispettive situazioni geo-politiche».
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