Cronaca / Lecco città
Mercoledì 31 Gennaio 2018
Lecco, la Icam entra
nella “palestra” della Borsa
Il programma Elite, dedicato a imprese con strategia di crescita, premia l’azienda del cioccolato: «Daremo sostegno nel percorso di internazionalizzazione, innovazione e valorizzazione del talento»
C’è anche Icam tra le 14 società di cui ieri è stato annunciato l’ingresso in Elite, il programma del London Stock Exchange Group dedicato alle aziende con strategia di crescita. Il programma raggiunge quota 717 imprese, con ricavi aggregati di oltre 54 miliardi di euro, per più di 245mila posti di lavoro in tutta Europa. Sono 451 le società italiane nel programma.
Le nuove società sono rappresentative di 10 diversi settori (tra cui alimentari, chimica, farmaceutica e servizi informatici). Provengono da sei regioni, con la Lombardia ad essere la più rappresentata grazie alla presenza di sei imprese. Faranno tutte parte della Elite Bdo Lounge, un nuovo modello di collaborazione tra Elite e il mondo dell’advisory che include le società di consulenza e gli istituti bancari focalizzati su Pmi. «Il programma supporterà queste aziende nel loro percorso di crescita attraverso processi di internazionalizzazione, innovazione e valorizzazione del talento - ha spiegato Luca Peyrano, Ceo di Elite - insieme a Bdo, grazie all’ambiente dedicato della Lounge, le nuove Elite acquisiranno tutti gli strumenti per valutare l’accesso ai capitali per la crescita, mettendo a disposizione degli imprenditori nuove conoscenze, nuove relazioni ed esperienze per valorizzare le proprie realtà aziendali a livello globale».
«Siamo molto orgogliosi di portare avanti la nostra fruttuosa partnership con Borsa Italiana legando la nostra esperienza e la nostra attenzione al talento delle imprese italiane con il programma Elite, un progetto vincente, in cui crediamo fermamente» ha detto Simone Del Bianco, managing partner di Bdo.
Icam è un’eccellenza nel settore dolciario. Nel bilancio del 2016 il fatturato ha raggiunto i 146,5 milioni di euro, un risultato trainato soprattutto dall’area private label (prodotti venduti col marchio di grandi catene distributive italiane ed estere). Sul totale il private label ha una quota di 52 milioni di euro. In continua espansione anche l’export con una quota pari al 54% del bilancio aziendale per un totale di 79,4 milioni di euro.
Icam ha portato a termine, solo alcuni mesi fa, un investimento di 5 milioni di euro installando nel proprio stabilimento di Orsenigo un nuovo modellatore “ad alta tecnologia” che permette di aumentare la propria capacità produttiva, lavorando fino a 25 mila tonnellate di fave di cacao l’anno e di ampliare la propria gamma di prodotti. L’impianto è denominato Chocostar e ha consentito il trasferimento definitivo delle attività dal sito originario di Lecco alla fabbrica di Orsenigo, che sorge su un’area di 50mila metri quadri. Il nuovo modellatore permette di ampliare la gamma di prodotti realizzando, a titolo di esempio, esempio, tavolette ripiene e praline con inclusioni solide per il brand premium Vanini. Il Chocostar ha migliorato anche la qualità e la resa estetica del prodotto, grazie all’utilizzo della tecnologia Cool Core, che consente di solidificare il cioccolato in modo costante, uniforme e senza sprechi.
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