Lecco, Grattarola si conferma

Vince in Valmalenco

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Chi dava per scontata la vittoria di Matteo Grattarola nella quinta prova del campionato italiano Trial ha azzeccato il pronostico. Ma non è stata per nessuno una gara facile quella di Lanzada in Valmalenco, dove il Moto Club Lazzate ha organizzato la terz’ultima prova del campionato 2014.

Una folta presenza di spettatori ha fatto da cornice alla manifestazione tricolore che ha visto oltre cento i piloti al via suddivisi nelle varie categorie.

Dodici le prove da ripetersi due volte per la Formula Hard Trial che prevede una gara più snella rispetto alle tradizionali del campionato italiano.

Tutte raggiungibili a piedi le “zone” anche per gli spettatori che hanno affrontato in una giornata coperta ma non di pioggia il percorso seguendo passo passo e tifando come allo stadio gli acrobati del trial.

Come detto, successo del lecchese Grattarola su Gas Gas che vince con solo 50 penalità mostrando piena padronanza su ogni tipo di percorso anche quello più scivoloso di grossi sassi coperti dal muschio. Già nel primo giro il pilota di Margno è balzato in testa alla classifica con solo 29 penalità mentre nel secondo giro è riuscito a limare ben 8 errori che lo hanno consacrato anche nella quinta tappa.

La striscia vincente del “Gratta” è destinata a continuare poiché il suo obiettivo è chiudere il campionato nella categoria Tr1 sempre da vincente. Gli hanno fatto compagnia sul podio il piemontese di Villarperosa Daniele Maurino su Ossa con 73 errori mentre al terzo posto troviamo Matteo Poli (Ossa) con 77 penalità. La vera sorpresa della tappa in Valmalenco è stato il giovane Francesco Cabrini che chiude al quarto posto con gli stessi punti di Poli giunto terzo. Bella soddisfazione per il quinto e il sesto posto tra i piloti del Mc Lazzate Giacomo Saleri che ha relegato alla sesta piazza Francesco Iolitta con un distacco tra i due di soli quattro errori.

Ma Lecco trialistica era presente anche nella categoria TR2 con il sedicenne Luca Petrella fresco vicecampione europeo della classe 125 che correva per il podio di categoria. Peccato che il lecchese non sia riuscito a chiudere la gara tra i primi tre che hanno concluso in questo ordine: 1° Pietro Fioletti, 2° Pietro Petrangeli e 3° Davide Zaccagnini che lo hanno preceduto in dirittura di arrivo.

Luca Petrella chiude con 78 penalità così suddivise, 46 nel primo giro e 32 nel secondo dimostrando una continua e progressiva crescita. Nella classifica ora il pilota della Ossa occupa la terza posizione.