Lecco: il governo vende i beni
il Comune già lo fa

Il presidente Monti ha presentato il progetto di alienazioni per recuperare denaro e evitare una nuova manovra economica, invitando i comuni a fare lo stesso. Lecco approverà lunedì il piano di sette milioni e mezzo che potrebbe triplicare.

LECCO: Il presidente del consiglio Mario Monti annuncia che per recuperare il denaro necessario ad evitare una nuova manovra economica venderà i beni pubblici e invita i comuni a fare altrettanto. Ma il Comune già da un anno si è portato avanti e la settimana prossima in consiglio comunale approverà il piano delle alienazioni che prevede vendita di immobili per sette milioni e mezzo. Una stima molto al ribasso, potrebbe essere triplicata. Nel 2012 si pensa di vendere beni per 455,930 euro (ex lavatori, posteggi, farmacia di corso Bergamo, terreni, strade e reliquati. Nel 2013 la cifra sale notevolmente con beni per 3 milioni e 17 mila euro: compaiono diversi terreni, l'ex cinema lariano, l'ex asilo notturno al Ponte della Gallina, posteggi e soprattutto il palazzo di via Roma 51, l'unico che abbia destato qualche interesse da parte del mercato.
L'impegno dell'amministrazione è quello di ricavare spazi per un centro aggregativo per associazioni e volontariato in altri ambiti. Nel 2014 infine compare l'immobile di via Sassi  e altri terreni per un totale di 3.258.000. ma ora andranno fatte delle perizie aggiornate, acluni beni valgono molto di più di quanto comapre nel piano. 

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