Cronaca / Lecco città
Lunedì 15 Maggio 2017
Lecco. Gli uffici comunali
avranno più spazio
La mappa: a breve potrebbe esserci la disponibilità dell’edificio di via Marco d’Oggiono che ospitava il Politecnico. Grazie al dialogo con la Regione si metterà in moto una serie di trasferimenti degli sportelli pubblici di Lecco
Il consigliere regionale Mauro Piazza di area centro destra (Lombardia Popolare), è soddisfatto.
Il “fare rete” questa volta non è rimasto sulla carta, ma la collaborazione tra le istituzioni sta portando ad una razionalizzazione delle sedi, con vantaggi e minori disagi per i cittadini.
Il puzzle di spostamenti, lungamente annunciato, è quasi realtà. E Piazza fa già delle date per la sua attuazione. Soprattutto per quanto riguarda le prime, possibili, mosse del Comune in merito al trasferimento di alcuni uffici in via Marco d’Oggiono: «I tempi per me possono essere abbastanza rapidi. Io credo che il sottosegretario Daniele Nava, il presidente Roberto Maroni e l’assessore al Patrimonio di Regione Lombardia, MassimoGaravaglia, nel loro programma di Giunte itineranti, quando ci sarà la Giunta a Lecco potranno firmare con il sindaco Virginio Brivio il protocollo d’intesa sulla cessione dello stabile di “Infrastrutture Regionali” al Comune di Lecco. Questo a giugno, con tutta probabilità».
Ma una cosa deve essere chiara: per ora lo spostamento è gratuito, ma poi ci si dovrà mettere d’accordo per il “prezzo” d’acquisto dell’ex sede del Politecnico, in stato di abbandono da più di quattro anni: «All’inizio sarà un prestito, un comodato gratuito ma poi dovrà avvenire la cessione. Ha ragione il sindaco che ora la Regione ha dato il via libera alla vendita dell’immobile ma non dimentichiamo che fu comprato da noi per 8 milioni e rotti. Ora è in corso una valutazione da parte dell’Agenzia del Territorio, anche alla luce degli obiettivi elementi di degrado, intervenuti dall’abbandono di circa quattro anni or sono. Non sarà dato gratuitamente, insomma, ma la finalizzazione dell’operazione sarà l’acquisto. Come, dove e con quali tranches, è tutto da stabilire. Nel frattempo gli uffici comunali potranno trasferirsi e questo credo sia una grande cosa».
Il valzer delle sedi, molto complesso, è andato a buon fine. Non era semplice: «In via D’Oggiono andrà il Comune.
Poi dove c’è lo Ster, al Pirellino in corso Promessi Sposi, andrà l’Arpa che oggi è a Oggiono in affitto per cui risparmieremo anche il costo di quest’affitto con lo spostamento in corso Promessi Sposi. Lo Ster, a sua volta, si sposterà in corso Matteotti insieme con la Provincia, per cui i due enti saranno ancora più vicini. Il Cps andrà in via Tubi. Un’opera di razionalizzazione e valorizzazione che porterà i massimi vantaggi per il Comune di Lecco che finalmente avrà dei servizi a livello adeguato. Il quadro si chiude in maniera molto positiva».
A sua volta, Regione Lombardia valorizzerà il suo stabile di corso Promessi Sposi, con l’Arp e incasserà i denari della vendita dello stabile di via Marco d’Oggiono. «Un’operazione molto virtuosa – conclude Piazza - della quale ringrazio l’assessore al Patrimonio Garavaglia. Hanno lavorato tutti bene: l’Arpa, facendo la verifica degli spazi, l’Ats e l’Asst sulla questione del Cps, il Comune di Lecco, e la Provincia, per gli spazi di corso Matteotti. Un concerto di enti che ha fatto la differenza».
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