Cronaca / Lecco città
Martedì 30 Dicembre 2014
Lecco: i giovani trovano
lavoro nell’artigianato
Un’indagine evidenzia che le micro imprese rappresentano un importante sbocco occupazionale
Piace il contratto di apprendistato che spesso si trasforma in un posto a tempo indeterminato
L’artigianato è una risorsa importante per i giovani lombardi, in grado di aiutarli e di dare loro una risposta nella ricerca di un’occupazione, e in particolare di un lavoro stabile.
È quanto emerge da una rilevazione dell’Osservatorio di Confartigianato Lombardia, che ha fotografato il mercato del lavoro tra i giovani lombardi under 30.
In Lombardia, nel 2013, dei 1.423.054 giovani tra i 15 e i 30 anni, sono 559mila ad avere un’occupazione, pari al 39,3%. Il 9,9% è invece in cerca di un’occupazione, mentre sono il 18,4% (262.312) quelli che non lavorano, non studiano, né sono attivamente in cerca di un’occupazione, i cosiddetti Neet (Not in education, employment or training).
Le nuove assunzioni in Lombardia riguardano per oltre un terzo giovani con meno di 30 anni. Al 3° trimestre 2014 - secondo i dati raccolti ed elaborati dall’Arifil Regione Lombardia - sono state il 34,3%, dato in linea con le previsioni di assunzione delle imprese per il 2014, pari al 33,8%.
Di queste ultime, il 55,5% delle nuove assunzioni di giovani dovrebbe avvenire con contratti di lavoro stabile: il 31,4% con contratti a tempo indeterminato e il 24,1% con contratti di apprendistato. Tra le 1.930 assunzioni di giovani under 30 previste per il 2014 dalle imprese artigiane, è maggiore la quota di contratti stabili che verrà offerta rispetto alle aziende non artigiane: il 59,1% contro il 55,2%. Una differenza che si spiega con un utilizzo molto più spiccato del contratto di apprendistato: al 36,8% dei giovani assunti da un’impresa artigiana verrà offerta questa forma contrattuale.
L’apprendistato, inoltre, a conclusione del periodo di validità, viene sempre più spesso trasformato in un contratto a tempo indeterminato: i dati pubblicati da Arifil Regione Lombardia mostrano che al terzo trimestre dell’anno in corso sono stati 3.008 i contratti di apprendistato che si sono trasformati in contratti a tempo indeterminato.
Questi rappresentano il 10,1% delle trasformazioni in atto nel periodo luglio-settembre 2014 e risultano in aumento del 25,1% rispetto al terzo trimestre 2013.
Il ruolo dell’artigianato nel fornire ai giovani lombardi un’occupazione stabile è confermato anche da un sondaggio svolto tra 1.173 imprenditori associati alle associazioni territoriali di Confartigianato Lombardia, da cui emerge che Il 24% degli imprenditori ha intenzione di introdurre nuove risorse nell’impresa nel periodo 2014-2015.
In particolare l’81,4% degli artigiani che hanno intenzione di assumere rivolgerà l’offerta ad un giovane con meno di 30 anni d’età.
Sempre sulla base delle risposte, la modalità contrattuale e di inserimento al lavoro che verrà più utilizzata nei prossimi due anni dalle imprese di Confartigianato Lombardia che hanno intenzione di assumere giovani è proprio l’apprendistato, che verrà offerto nel 54,7% ai neo-assunti.
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