Cronaca / Lecco città
Mercoledì 27 Aprile 2016
Lecco. Fiera del lusso in Cina
Le ville del lago in mostra
A Pechino l’iniziativa di due agenzie, nella maggior parte dei casi sono dimore storiche
Le ville in vendita sul Lario sono state protagoniste, a Pechino, della dodicesima edizione di Luxury property showcase, la fiera degli immobili di lusso promossa da Ferretti group e Bank of East Asia. Alla manifestazione, che ha ospitato 120 espositori da 35 Paesi, hanno preso parte oltre seimila visitatori e molti di loro hanno preso contatti per saperne di più sugli immobili proposti da Engel&Volkers sul lago di Lecco.
Si tratta di case, quelle relative al ramo lecchese del lago, che sono spesso dimore storiche per un valore che parte da 400mila euro fino a cifre molto importanti, proposte anche sul nuovo mercato cinese su iniziativa di due immobiliariste partner di Engel&Volkers. Samantha Matteucci, managing partner di Engel&Volkers di Monza-Brianza, e Yasemin Rosenmaier, managing partner dell’agenzia di Cernobbio. Una vera alleanza fra agenzie, dunque, nella convinzione che «facendo leva sulla conoscenza che si ha all’estero di un brand forte come il Lago di Como l’unione in rete fra agenzie di più province, da Lecco a Como a Monza, renderà più incisiva la nostra offerta».
Il primo test di Pechino, dove le due agenzie hanno partecipato con uno stand “made in Brianza” e col giornale “Il Cittadino” come media partner, conferma le aspettative e ora spinge le imprenditrici ad accelerare l’organizzazione della rete anche su Lecco. «Le ville nei luoghi più suggestivi della sponda lecchese del lago - afferma Matteucci - rispondono molto bene a quella visione di high style di vita che hanno in mente i cinesi pensando all’Italia. Perciò abbiamo deciso di incrementare il lavoro sulla provincia di Lecco, dove ci stiamo organizzando con la ricerca di nuovi agenti, in una strategia di unione di forze su una macro provincia. A Lecco ora abbiamo in portafoglio diverse ville, non solo sull’Alto lago. Negli scorci più suggestivi dell’intera provincia - aggiunge - vogliamo spingere anche il mercato di prima casa di pregio ma non necessariamente di fascia altissima di prezzo, unitamente all’offerta di seconda casa promossa anche alla fiera cinese e a cui sono più interessati gli stranieri».
La strategia di base messa in atto coi clienti cinesi, spiega Matteucci, conta su un aspetto psicologico utile ad unire domanda e offerta: «I cinesi - afferma - conoscono bene il lago, l’esistenza di ville prestigiose, il valore ambientale della Brianza, l’autodromo di Monza e le sue gare di F1. Ma per loro - aggiunge Matteucci - tutto ciò è ’Milano’, perchè abituati come sono alle grandissime distanze cinesi non concepiscono che una manciata di chilometri possa dar vita a territori diversi fra Milano e i dintorni. Data la forza di questa convinzione e del brand del lago - conclude Matteucci - siamo ora impegnati a gestire i tanti e promettenti contatti raccolti in fiera dove abbiamo offerto come fosse un corpo unico, come piace a loro, il design, la moda e le fiere di Milano, le possibilità di business che si possono trovare con le imprese brianzole, il Lago, le ville e la loro passione per l’italian style».
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