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Sabato 02 Giugno 2012
Lecco: festa della Repubblica
celebrata con stile sobrio
Emozioni quando si è reso omaggio ai deportati. Una medaglia che - tranne in un solo caso - è arrivata dopo la morte. Una medaglia per ricordare la sofferenza di chi ha passato anni nei lager e nei campi di concentramento tedeschi
Unico superstite Giulio Castelnuovo di Suello. Le altre sedici medaglie sono andate alle famiglie dei deportati. La medaglia di Pierino Aldeghi di Suello è stata ritirata dalla figlia Maria Angela Aldeghi. Per ricordare Mario Arrigo di Suello c'era il figlio Pietro Arrigo. Per Angelo Butta di Calolziocorte il figlio Fabio Butta, per Alessandro Dell'Oro di Valmadrera la figlia Emilia Dell'Oro. Per Pierino Dell'Oro di Valmadrera la figlia Franca Dell'Oro. Tutti emozionati. Per Ecclesio Frigerio di Suello c'era il figlio Giovanni Battista Frigerio.
Per ricordare Carlo Isella di Suello la figlia Mariangela Isella, per Angelo Mauri di Suello il nipote, per Carlo Mauri di Suello la figlia Colomba Luigia Mauri.
La medaglia di Cesare Mauri di Cesana Briaza è stata consegnata al figlio Francesco Benvenuto Mauri. Per Giuseppe Mauri di Cesana Brianza la figlia Virgilia Mauri, per Fermo Pirovano di Suello il figlio Francesco Pirovano. Per Abbondio Stefanoni di Suello il figlio Luciano Virgilio Stefanoni. Per Felice Stefanoni di Suello la sorella Gesuina Stefanoni, che ha ritirato anche la medaglia per l'altro fratello Vittorio Stefanoni. Per Ignazio Valsecchi di Cesana Brianza la figlia Maria Teresa Valsecchi.
Tutti i dettagli e la cronaca delle celebrazioni, nei servizi su "La Provincia di Lecco" in edicola domenica 3 giugno.
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