Cronaca / Merate e Casatese
Giovedì 02 Giugno 2016
Lecco, la festa del 2 giugno
Medaglia d’onore a un sopravvissuto
Cerimonia, il mandellese recluso per due anni, poi onorificenze ai parenti di altri cinque “eroi”
Medaglia d’onore ad Antonio Gatti di Mandello, uno degli ormai pochi superstiti ai campi di sterminio della seconda guerra mondiale. Questa mattina in sala Ticozzi, nell’ambito della festa della Repubblica, l’emozione trattenuta a stento, Gatti ha ricevuto la medaglia d’onore dal prefetto Liliana Baccari e da Riccardo Fasoli, sindaco di Mandello.
Sei le medaglie d’onore consegnate, di queste cinque alla memoria, oltre a quella a Gatti unico superstite dei premiati. Le medaglie alla memoria, ritirate dai familiari, sono andate a Carlo Tentori di Annone Brianza, a Bortolo Scandella di Barzio, a Bruno Giordano Bianchi di Casatenovo, ad Augusto Casiraghi di Malgrate e a Sergio Zappelli di Mandello.
Il messaggio di Mattarella
Una festa della Repubblica segnata da un clima incerto, con la cerimonia iniziata attorno alle 10 in piazza Cermenati, per aprire le celebrazioni dedicate ai settant’anni della Repubblica italiana.
Dopo il raduno dei rappresentanti delle istituzioni e delle forze dell’ordine, è stato il momento dell’alzabandiera, accompagnato dalla banda Brivio di Rancio.
In sala Ticozzi il prefetto Liliana Baccari ha letto il messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella inviato ai prefetti d’Italia.
Tutti i particolari su “La Provincia di Lecco” in edicola venerdì 3 giugno
© RIPRODUZIONE RISERVATA