Lecco: El Mazoury e Fontana
nel gruppo azzurro del cross

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ancor prima di scendere sui percorsi di gara arriva una grande soddisfazione per i due migliori rappresentanti lecchesi della specialità, Ahmed El Mazoury e Michele Fontana, cresciuti fianco a fianco nell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni per poi spiccare il salto verso il professionismo rispettivamente con le Fiamme Gialle e l’Aeronautica Militare.

Su proposta dei direttori tecnici delle squadre nazionali Massimo Magnani e Stefano Baldini, sono stati fissati i criteri per la composizione delle squadre nazionali che prenderanno parte ai Campionati europei in programma l’8 dicembre prossimo a Belgrado, in Serbia. È stato anche identificato per scelta tecnica un gruppo di atleti che sono da considerarsi già preselezionati per la manifestazione e tra questi compaiono i nome di El Mazoury tra i Seniores e Fontana tra gli Under 23.

La partecipazione di questi atleti è subordinata alla verifica dello stato di salute e alla condivisione della programmazione tecnico-agonistica fra l’allenatore dell’atleta convocato e la stessa direzione tecnica nazionale. Il completamento delle squadre, sei atleti per ogni categoria, avverrà poi attraverso la valutazione dei risultati delle gare nazionali Cross della Volpe del 10 novembre e Cross della Valsugana del 24 novembre.

Lo scorso anno gli Europei di cross avevano visto protagonista il solo El Mazoury. Impegnato tra gli Under 23, l’italo-marocchino di Brivio aveva sfoderato un’ottima prestazione a Budapest, in Ungheria, sul percorso di 8 km classificandosi 14°, migliore tra gli azzurri in gara, dimostrando proprio nella gara più importante di aver pienamente recuperato dall’infortunio che lo aveva tenuto lontano dalle competizioni per quasi un anno intero.

A Budapest non era invece presente Michele Fontana, rimasto fuori dalle convocazioni all’ultimo momento a causa della decisione dell’allora tecnico federale Francesco Ugugliati di portare solo cinque elementi Under 23 al posto dei sei preventivati. Ora per il campione valsassinese l’occasione di riscattarsi.