Homepage / Lecco città
Mercoledì 18 Luglio 2012
Lecco: ecco le condizioni
per il ripescaggio in Lega Pro
Adesso più che mai le speranze passano per il destino delle altre formazioni che non riusciranno a formalizzare l'iscrizione al campionato
Di queste, però, lunedì alle 13 ben nove avevano presentato ricorso entro i termini previsti e sui quali la Lega si pronuncerà appunto giovedì, domani. Foggia, Siracusa e Spal, però, sono già fuori perché non hanno presentato ricorso e non prenderanno il via alla prossima stagione 2012/2013 di Lega Pro. Sembra in via di risoluzione, invece, il caso Sorrento, che ha ottenuto lo stadio di Cava de' Tirreni, e dell'Hinterreggio, che andrà a giocare sullo storico campo del Granillo di Reggio Calabria, stadio da serie A.
Il problema è che sono 69 le squadre iscritte al prossimo campionato di Lega Pro: già "out" Foggia, Pergocrema, Siracusa e Taranto in Prima Divisione e Giulianova, Piacenza, Triestina e Spal in Seconda (per un totale di 77, tante le squadre iscritte l'anno scorso). Grande attesa, dunque, per le decisioni del consiglio direttivo sui ricorsi: se saranno ammesse tutte e 69, non ci sarà spazio per anticipare la riforma a tre gironi da 20. Infatti non sembra possibile pensare che il presidente Macalli possa dividere la Lega Pro in soli tre maxi gironi da 23 squadre.
Per cui si dovrà restare all'attuale suddivisione tra Prima e Seconda Divisione, ma rimpolpata da almeno tre ripescaggi che permetterebbero di formare due gironi da 18 in Prima e due da 18 in Seconda. Se poi si volesse ricreare tout court la suddivisione della scorsa stagione, allora i ripescaggi salirebbero a otto e il Lecco sarebbe quasi sicuro di farcela.
Sempre che non salti fuori qualche altra soluzione "tampone" e che il patron Cala versi 100mila euro più una fidejussione da 600mila euro (Lega pro unificata) o 300mila euro (Seconda Divisione).
© RIPRODUZIONE RISERVATA