Cronaca / Lecco città
Lunedì 13 Febbraio 2017
Lecco. Dopo le polemiche
Il Carnevalone riparte dal Viale
Il vice sindaco Bonacina: «Mancano solo le ultime verifiche per il sì alla partenza dai Cappuccini
Bocciata la partenza dall’area Faini, nel cortile dell’oratorio San Luigi dietro la basilica di San Nicolò, il Carnevalone torna su viale Turati.
Dopo le proteste a suon di petizione, con 700 firme raccolte lo scorso anno, il Comune fa marcia indietro.
Nei giorni scorsi il vice sindaco Francesca Bonacina si è incontrata con i rappresentanti di varie associazioni e commercianti di viale Turati, ed anche se non conferma nulla di ufficiale, è ormai chiaro che si ritorna alle origini.
«In questi giorni faremo un’ultima verifica tecnica, poi decideremo se ripartire da viale Turati», dice il vice sindaco.
Nell’incontro con i rappresentanti di viale Turati è emersa la voglia di far tornare i carri a sfilare da piazza dei Cappuccini, sfruttando l’ampio cortile dell’oratorio dei Cappuccini, che è sempre stato il quartier generale del Carnevalone.
«Lo scorso anno abbiamo avuto la conferma che la premiazione fatta direttamente in piazza Garibaldi riscuote maggiori consensi di pubblico - prosegue il vice sindaco Bonacina - tanto che anche quest’anno premieremo gruppi e carri in centro città. Nel corso di questa settimana metteremo a punto anche alcuni dettagli legati al programma della settimana di festeggiamenti, dall’insediamento al corteo».
Lo scorso anno per protesta alcuni baristi e commercianti di viale Turati, avevano realizzato la vetrofania “Io resto in viale. Loro ci tolgono il carnevale ma noi lo fem istess”.
Il vice sindaco Bonacina, per evitare altri malumori ha deciso di tornare sui passi e rimettere le cose al loro posto. Del resto in viale Turati sono stati chiari: il Carnevalone è una tradizione e tale deve restare con il suo storico programma, che può essere rivisto ma non stravolto.
Il corteo con quasi certezza partirà dalla piazza dei Cappuccini, sfilerà lungo viale Turati, raggiungerà il centro, dove i saranno le premiazioni. Il rientro non sarà più in viale Turati ma all’area Faini, visto che il percorso di ritorno già da sempre è considerato troppo lungo, con il rischio di perdere l’attenzione da parte del pubblico.
Quest’anno Pasqua è il 16 aprile, e visto che Lecco segue il rito ambrosiano, il corteo si terrà sabato 4 marzo.
La domenica precedente, il 26 febbraio, ci sarà l’insediamento dei regnanti che verranno scelti nelle prossime settimane.
Quanto ai regnanti al momento sono in secondo piano, a differenza degli scorsi anni l’attenzione non è focalizzata su Re Resegone e Regina Grigna, ma sul percorso del corteo: sulla tanto attesa partenza da viale Turati.
Regina Grigna potrebbe essere una barista del salotto buono, oppure la segretaria di un’associazione sportiva. La scelta di Re Resegone potrebbe cadere su uno degli storici commercianti del centro, che però non dovrebbe essere un commerciante di abbigliamento.
I preferiti
Lo scorso anno Re Resegone era stato impersonato da Lorenzo Colombo, e Regina Grigna da Tonia D’Apolito, accompagnati dal gran ciambellano Elio Bonfanti.
E che nessuno ne abbia male ma il Re Resegone più applaudito degli ultimi anni è stato nel 2015 don Filippo Dotti della parrocchia di San Nicolò, mentre la Regina Grigna che più è entrata nel cuore del pubblico è stata nel 2014 Lucia Pannunzio, agente di polizia locale a Lecco.
Dopo un Capodanno sotto tono un po’ per la paura attentati e in parte per il programma che non ha raccolto parecchi consensi, il Comune ora punto sul carnevale andando incontro alle richieste della gente che aveva espresso il desiderio di vedere partire il corteo dal Viale.
L’organizzazione sarà curata come sempre da Ltm, la lecchese turismo e manifestazioni, e dal Comune.
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