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Giovedì 05 Gennaio 2012
Lecco, disoccupati
affollano il patronato
Boom in questi giorni davanti alle porte dei patronati di Cgil e Cisl. Sono per lo più giovani disoccupati e precari che chiedono sussidio: questi gli effetti più evidenti di una crisi che, per essere sedata, richiede una manovra radicale.
Il perchè del boom? Innanzitutto è questione di tempo: infatti, solo se la domanda viene formulata entro sette giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro il pagamento avviene il giorno successivo, altrimenti saranno cinque i giorni di ritardo nell'avvio della procedura. In secondo luogo è una questione, per così dire, "telematica": se un sistema informatizzato dovrebbe semplificare la gestione delle pratiche, tuttavia la compilazione via web richiede competenze che non tutti hanno. Senza contare la lentezza e i problemi nell'invio delle pratiche.
Sono questi gli effetti preannunciati dalla crisi, come conferma Wolfango Pirelli, segretario della Cgil di Lecco, e la situazione sembra addirittura peggiore di quella appena passata, nella quale almeno uno spiraglio di ripresa c'era. L'unica speranza di guarigione sembra dunque essere "una manovra che incentivi i consumi, l'innovazione e la ripresa dell'economia reale".
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