Cronaca / Lecco città
Giovedì 22 Settembre 2016
Lecco. Dall’idea all’azienda
Un servizio di consulenza
In Confartigianato si punta ad un dialogo per capire le motivazioni degli aspiranti imprenditori
LECCO
Aprire un’attività economica ora è, almeno un po’, più facile, grazie al nuovo servizio lanciato da Confartigianato imprese Lecco.
Si tratta di una novità importante, rivolta a chi è già imprenditore e a chi aspira a diventarlo, aprendo una propria azienda. È un servizio di supporto fin dall’idea imprenditoriale, da trasformare in impresa vera e propria.
Il percorso che porta alla realizzazione di un progetto di successo è complesso e tutto in salita e, quindi, ottenere un sostegno concreto e di indirizzo qualificato può agevolare in modo consistente l’aspirante imprenditore.
Si partirà dunque dalla valutazione delle motivazioni, passando poi all’analisi di mercato, fino ad arrivare alla formulazione di un business plan e infine al nodo dei finanziamenti, intervenendo nella gestione dei rapporti con le banche.
Rivolgendosi all’associazione di via Galilei – ma non è necessario essere associati per accedere al servizio -, il primo passo sarà la compilazione di un questionario di analisi dell’idea imprenditoriale, unitamente ad un piano economico finanziario.
«Per chi intende sviluppare la propria attività o avviarne una nuova – hanno spiegato da Confartigianato -, è infatti fondamentale precisare in partenza una serie di elementi: la propria posizione, la struttura aziendale, i prodotti e i servizi offerti, le politiche di marketing e commerciali, le prospettive di crescita in base al piano di sviluppo formulato». Si otterrà così un circostanziato business plan, in grado di sostenere la validità della propria idea, indispensabile nella richiesta di finanziamenti o la partecipazione a bandi.
«Non esiste una dimensione aziendale minima per formalizzare un business plan – ha rimarcato il presidente Daniele Riva -. Tutti gli imprenditori si trovano avvantaggiati nei rapporti con le banche presentandosi con precise previsioni di sviluppo dell’azienda. Molte volte ci si limita a parlarne con il funzionario, ma per decidere se concedere nuove linee di credito, le banche hanno bisogno di sapere quali sono le prospettive dell’impresa per gli anni futuri. Se l’imprenditore dimostrerà, dati alla mano, di avere le idee chiare sulla strategia aziendale e di possedere gli strumenti per raggiungere gli obiettivi, avrà più possibilità di ottenere un credito. Le banche si preoccupano in primo luogo di valutare il merito creditizio: con un business plan formulato in modo professionale ed attendibile, i finanziamenti potranno essere concessi anche se il rischio risulterà elevato».
Per maggiori informazioni è necessario rivolgersi agli uffici Credito o Avvio d’impresa dell’associazione (tel. 0341/250200).
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