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Venerdì 11 Maggio 2012
Lecco crea impresa
per i neo imprenditori
«Lecco non deve rinunciare a fare impresa», è con questo auspicio che Giancarlo Giudici, professore del Politecnico, ha illustrato le potenzialità del progetto Lecco crea impresa, che punta a diffondere la cultura dell'imprenditorialità.
«Il territorio vanta un primato nel settore manifatturiero e bisogna sostenere la vitalità delle imprese del territorio - ha continuato Giudici - in un momento in cui il ciclo di vita delle aziende è sempre più breve, servono costanti innovazioni e aggiornamenti tecnologici per sostenere nuove forme di sviluppo industriale. E qui si inserisce Lecco crea impresa, un progetto che, attraverso forme di accompagnamento e tutoraggio favoriscono il trasferimento tecnologico di idee innovative in situazioni di imprenditoria reale, mettendo in contatto le nuove idee con le realtà industriali lecchesi».
Il progetto ha il supporto della Camera di commercio, come ha spiegato il vice presidente Arnaldo Redaelli: «Rappresenta una qualificata opportunità di incontro tra aspiranti imprenditori e università. Obiettivo è quello di sostenere l'imprenditorialità, l'innovazione e lo sviluppo del capitale umano, tre elementi strategici per garantire al territorio una continua crescita in termini di qualità e competitività».
L'incontro ha poi dato spazio alle testimonianze di due delle start-up partecipanti alle precedenti edizioni di Lecco crea impresa e vincitrici della StartCup Milano Lombardia 2011.
La prima testimonianza è stata di Marco Caironi di Solarprint, società che, attraverso la collaborazione con Omet, Politecnico e Istituto Italiano di Tecnologie sta realizzando pannelli solari plastici a partire da inchiostri, senza la tecnologia (più inquinante e ingombrante) del silicio: «Già oggi siamo in grado di realizzare fogli fotovoltaici capaci di incamerare energia utile ad azionare, ad esempio, piccoli ventilatori - ha raccontato Caironi - entro il 2013 avverrà il trasferimento tecnologico in un'azienda che sarà in grado di creare macchine stampanti per fogli fotovoltaici. Entro il 2014 saremo in grado di commercializzare fogli della dimensione A4 capaci, ad esempio di ricaricare un pc o un cellulare».
L'altro progetto presentato è Turtle Fit di Giovanni Redaelli: «Stiamo lavorando sulla creazione di un sistema di macchine fitness intelligenti, capaci di entrare in comunicazione con l'atleta, al fine di migliorare e perfezionare i metodi di allenamento. Entro luglio depositeremo il brevetto in Italia, entro settembre ultimeremo il prodotto e da dicembre avrà inizio l'azione commerciale».
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