Lecco: Confindustria

«Servono progetti forti»

1Giovanni Maggi durante l’assemblea di Confindustria Lecco tenuta a giugno al campus2 Il sindaco Virginio Brivio3 Giuseppe Ciresa, presidente di Confcommercio Lecco4 Secondo Confindustria il campus universitario è strategico per lo sviluppo economico" data-title="1Giovanni Maggi durante l’assemblea di Confindustria Lecco tenuta a giugno al campus2 Il sindaco Virginio Brivio3 Giuseppe Ciresa, presidente di Confcommercio Lecco4 Secondo Confindustria il campus universitario è strategico per lo sviluppo economico" > 1Giovanni Maggi durante l’assemblea di Confindustria Lecco tenuta a giugno al campus2 Il sindaco Virginio Brivio3 Giuseppe Ciresa, presidente di Confcommercio Lecco4 Secondo Confindustria il campus universitario è strategico per lo sviluppo economico" title="1Giovanni Maggi durante l’assemblea di Confindustria Lecco tenuta a giugno al campus2 Il sindaco Virginio Brivio3 Giuseppe Ciresa, presidente di Confcommercio Lecco4 Secondo Confindustria il campus universitario è strategico per lo sviluppo economico">

Giovanni Maggi, presidente di Confindustria Lecco, annuncia l’adesione dell’associazione di via Caprera, al Manifesto per Lecco.

«Confcommercio Lecco ha lanciato un Manifesto per Lecco in

vista delle amministrative 2015, ampiamente riportato dalla stampa, che condividiamo totalmente, nel metodo e nel merito. Questo soprattutto perché i temi affrontati non riguardano certo unicamente il sistema rappresentato da Confcommercio Lecco ma, piuttosto, tutto il mondo delle imprese e il tessuto sociale nel suo complesso».

Maggi prosegue: «Molte volte io stesso ho sottolineato la necessità di pensare seriamente al futuro della Città capoluogo e del territorio con una progettualità che sappia volare alto,

dandosi una prospettiva di medio-lungo periodo e di ampio respiro. Ed è tempo che le componenti attive della vita economica del territorio, che le imprese e i professionisti, si facciano seriamente parte attiva per diventare maggiormente

incisivi nelle scelte che riguardano il futuro governo di Lecco».

Ancora Maggi: «Facendosi forti di progetti che sappiano rivolgere lo sguardo a domani pensando in grande, senza

paura di mettere in campo idee ambiziose che puntino allo sviluppo del territorio e, perché no, anche alla riorganizzazione della macchina comunale, per farla diventare un esempio di eccellenza per efficienza e snellimento burocratico. Se si

riuscisse a portare a compimento un progetto del genere, ad esempio, avremmo un vantaggio competitivo innegabile».