Lecco: cento firme per riavere l’attraversamento pedonale del Volta

Cento firme. Questo il risultato raggiunto dalla petizione online lanciata la scorsa settimana su change.org per chiedere il ripristino dell’attraversamento pedonale davanti all’ingresso del collegio Volta in via Marco d’Oggiono.

«Ho aperto questa petizione – spiega Daniela Ghisalberti, madre di uno studente della scuola – per sensibilizzare il comune sull’importanza di quell’attraversamento pedonale, posto di fronte all’ingresso del collegio Volta e vicino a un parcheggio riservato ai disabili. Peraltro, l’attraversamento collocato poco più avanti, di fronte al panificio, si trova dentro la rotonda, presenta strisce usurate e non è segnalato da cartelli che indicano la presenza di una scuola e di bambini».

Il riferimento è al passaggio collocato subito prima della rotatoria all’incrocio con viale Dante e via Digione, interessata almeno fino a fine novembre dai lavori di costruzione definitiva. Negli scorsi giorni l’amministrazione comunale ha confermato che, una volta terminato il cantiere, quell’attraversamento pedonale sarà riqualificato e messo in sicurezza. Secondo le ultime previsioni, i lavori di costruzione definitiva delle rotonde di via Marco d’Oggiono – via Digione e piazza Manzoni saranno ultimati per fine novembre. In aggiunta, evidenzia Palazzo Bovara, la rimozione dell’attraversamento pedonale davanti all’ingresso del Volta ha permesso di ricavare due nuovi stalli di sosta a pagamento. «Quel passaggio – aggiunge Ghisalberti – era fondamentale per l’utenza della scuola e, anziché eliminato, doveva essere messo ancora di più in sicurezza attraverso un riordino della segnaletica, introduzione di dossi per la moderazione della velocità, realizzazione di ulteriori posti disabili, posizionamento di transenne o pali dissuasori nei pressi delle uscite della scuola».

In ogni caso, il dibattito sugli attraversamenti pedonali in città rimane aperto. Da più parti, infatti, si registrano lamentele rispetto all’assenza di passaggi sicuri, in particolare nel centro, da quanto sono stati tolti i semafori pedonali. Un problema che non riguarda solo i più piccoli ma anche, se non soprattutto, le persone disabili. Su questo fronte, è stato recentemente presentato in commissione urbanistica il percorso che porterà alla redazione del piano di eliminazione delle barriere architettoniche. A breve dovrebbe essere pubblicato l’avviso pubblico per la presentazione delle candidature per entrare a far parte del tavolo permanente sull’accessibilità cittadina.

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