Lecco casa di riposo Borsieri
La svolta: un nuovo gestore
E’ stata presa in carico dalla Fondazione Istituto Sacra Famiglia che da oltre cent’anni (dal 1896) si impegna a favore delle persone che hanno delle fragilità. «Offriamo dei servizi con estrema pluralità di professionalità »
LECCO
La casa di riposo Monsignor Borsieri ha presentato ieri la Fondazione Istituto Sacra Famiglia di Milano che dall’inizio del 2014 ha preso in carico la Rsa lecchese.
Una fondazione, la Sacra Famiglia, che da oltre cent’anni (dal 1896) si impegna a favore di tutte quelle persone che hanno delle fragilità. In Lombardia, Piemonte e Liguria la fondazione Sacra Famiglia ha quindici sedi. Nella nostra provincia oltre a Lecco c’è la struttura di Regoledo di Perledo.
La fondazione impiega più di 1950 persone di cui 1.600 sono dipendenti che operano negli ambiti sanitario, sociale ed educativo, direzione e personale tecnico. Questo personale segue 5.500 persone con un’età media di 58 anni. La Sacra Famiglia segue fragilità di ogni tipo, legate alla disabilità, o all’età, o a particolari condizioni sociali ed economiche. «Offriamo dei servizi con estrema pluralità di professionalità – ha spiegato il direttore generale Paolo Pigni –. Ben al di là degli standard richiesti dalla Regione Lombardia. Questo ci permette di dare qualità al nostro servizio».
Don Enzo Barbante, lecchese di origine e residenza, presidente della Sacra Famiglia, ha aggiunto: «Non mi sarei mai aspettato di accompagnare la Sacra Famiglia in questa gestione della bella realtà che è la struttura della Fondazione Borsieri. La Sacra Famiglia è un istituto glorioso per i suoi cento anni di storia di ispirazione cristiana in favore delle fragilità. Nel nostro operare ci rifacciamo all’attenzione al territorio che il nostro fondatore, il prevosto monsignor Pogliani, parroco di Cesano Boscone, ebbe per primo: avviò la Sacra Famiglia accogliendo i primi ospiti in casa sua».
© RIPRODUZIONE RISERVATA