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Mercoledì 14 Marzo 2012
Lecco, il carrello della spesa
adesso non si riempie più
La gente ha meno soldi in tasca quindi taglia gli acquisti. Lo scontrino medio, sempre più basso, a Lecco è intorno ai 37 euro per un potenziale di spesa che, nelle migliori delle ipotesi, è sui 500 euro al mese, al 70% per generi alimentari
Lo scontrino medio, sempre più basso, a Lecco è intorno ai 37 euro per un potenziale di spesa che, nelle migliori delle ipotesi, è sui 500 euro al mese, al 70% per generi alimentari; «ma aumentano le fasce che fanno fatica, che spendono non più di 250-280 euro al mese, meno di 10 euro al giorno per far mangiare tutta la famiglia».
A dirlo è il direttore di un ipermercato che ci chiede l'anonimato «perché - spiega - per lo stato della concorrenza nel nostro settore il momento è molto delicato; fra noi della grande distribuzione c'è chi ha flessioni di fatturato fra l'1,5 e il 2%, ma a Lecco non manca chi sta perdendo, e non vuol certo farlo sapere, fra il 10 e il 12%. E nemmeno le domeniche di apertura hanno aiutato - spiega - anzi sono state del tutto irrilevanti ai fini delle vendite: semplicemente i clienti hanno distribuito su sette giorni ciò che prima spendevano su sei, e le domeniche non arginano nemmeno la tendenza al calo della spesa».
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