
Editoriali / Lecco città
Domenica 11 Agosto 2013
Lecco, cardiochirurgia
Aumentati gli interventi
Si è passati dai 414 del 2010 ai 485 del 2011, e nel 2012 i pazienti operati dai cardiochirurghi dell’azienda ospedaliera sono stati oltre 500. Trattati anche pazienti giovanissimi, tutte le patologie trovano una soluzione
Sempre più lecchesi scelgono Lecco per farsi operare al cuore. A confermarlo i dati dei pazienti operati negli ultimi tre anni, ossia da quando è stata inaugurata la cardiochirurgia all’ospedale Manzoni.
Si è passati infatti dai 414 interventi realizzati nel 2010 e i 485 nel 2011, nel 2012 i pazienti operati dai cardiochirurghi dell’azienda ospedaliera sono stati oltre 500.
Il 75 % dei pazienti arriva dal territorio provinciale di Lecco, mentre il restante 25% dalle province limitrofe, con una particolare attrazione (circa il 14 %) per i residenti della provincia di Sondrio e Bergamo.
«In sala operatoria – spiega Amando Gamba, primario della cardiochirurgia e direttore del Dipartimento cardiovascolare dell’Ao Lecco – sono trattate tutte le patologie cardiache, acquisite o congenite rare, dalla più semplice alla più complessa». Ci sono pazienti piccolissimi (operato anche un paziente di 12 anni) fino a chi è in età avanzata (il più anziano aveva 94 anni), ma la maggior parte ha un età media intorno ai 71 anni, soprattutto uomini (quasi il 71%).
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