Lecco, biblioteca civica
Parte la sottoscrizione

A Palazzo Falck stamattina i primi versamenti dei rappresentanti del mondo dell'economia e della cultura che hanno aderito al progetto di raccogliere fondi per acquistare libri, lanciato dal nostro giornale

LECCO - Piovono le adesioni. Ricevuta alla mano, l'assessore alla cultura Michele Tavola, il presidente di Confindustria Giovanni Maggi, il presidente della Camera di commercio Vico Valassi, il presidente di Acel service Angelo Fortunati, hanno versato i primi dei tanti cento euro in arrivo per sostenere il progetto "Cento euro per la cultura". Progetto destinato all'acquisto di nuovi libri per la biblioteca comunale Pozzoli di via Bovara.

Questa mattina a palazzo Falck la presentazione ufficiale dell'iniziativa "Cento euro per la cultura" lanciata dal quotidiano "La Provincia di Lecco" e coordinata da Confcommercio con l'appoggio di cinque librerie lecchesi.
A fare gli onori di casa il presidente di Confcommercio Peppino Ciresa.

«Appena si è sparsa la voce di questa iniziativa ho ricevuto parecchie telefonate di persone pronte a fare la propria parte - ha rimarcato Ciresa - per noi è un onore poter coordinare questo progetto. Un progetto di doppia valenza che permetterà di implementare il patrimonio librario della biblioteca e allo stesso tempo di coinvolgere le librerie in un momento economicamente non tra i più facili».
Obiettivo raggiungere cinquecento adesioni in un mese.
L'assessore Michele Tavola ha fatto notare come il Comune negli ultimi anni abbia fatto tanto per la biblioteca. «Abbiamo messo la rete wi-fi e introdotto numerosi servizi, il patto di stabilità ha fermato l'acquisto di nuovi libri. Solitamente si spendono 50 mila euro all'anno per la biblioteca, ma con il blocco dei fondi ci siamo trovati fermi».

A sostenere il progetto da subito Giovanni Maggi: «In una situazione economicamente difficile come l'attuale è un messaggio molto positivo, la dimostrazione di come la città sappia fare rete anche sul fronte della cultura».

Vico Valassi ha ribadito: «Il "sistema Lecco" esiste ed è forte, siano una città di sperimentazione, ci vorrebbero anche dei libri in inglese, non dimentichiamo che con il politecnico ci sono parecchi ragazzi stranieri che vivono e studiano qui».

Angelo Fortunati ha ricordato l'impegno di Acel service nella biblioteca. Anche Luigi Rosci, già direttore della biblioteca, è stato tra i primi sostenitori dell'iniziativa.
Bruno Biagi, storico libraio della città, titolare della libreria Einaudi ha portato l'attenzione sulle molteplici valenze dell'iniziativa "Cento euro per la cultura".
Il prevosto monsignor Franco Cecchin, assente per impegni fuori città, ha già dato la sua adesione.

«Il nostro ruolo è anche quello di far nascere iniziative che coinvolgano la comunità - ha spiegato Vittorio Colombo responsabile della "Provincia di Lecco" -. Da subito quest'iniziativa ha avuto solide basi».

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