Cronaca / Lecco città
Venerdì 08 Maggio 2015
Lecco. Arlenico: vertice mercoledì
Si definiscono le condizioni per ripartire
Se arriva il via libera dell’anti trust la produzione ripartirà lunedì 18 maggio
Al presidio organizzato dalla Cgil di Lecco davanti alla sede di Confindustria Lecco hanno partecipato anche due delegati dell’Arlenico e Mauro Castelli che per la Fiom segue le vertenze del laminatoio lecchese.
«Mercoledì 13, alle 9,30 - annuncia il sindacalista - in Confindustria Lecco avremo un incontro con la direzione della “Caleotto spa”. Se all’azienda è arrivato il via libera dell’anti trust, l’incontro potrebbe servire a concordare le modalità organizzative per la ripresa della produzione. Che, secondo i programmi, dovrebbe riprendere lunedì 18».
Ricordiamo che, giovedì 22 aprile, i sindacati dei metalmeccanici (Fim-Fiom e Uilm) e i 74 dipendenti dell’Arlenico erano stati convocati in fabbrica per formalizzare il passaggio del gruppo Lucchini alla Caleotto spa.
Secondo i programmi della “Caleotto spa” (la new co partecipata al 50% da Duferco e Feralpi) lunedì 18 dovrebbe riprendere la produzione, con l’obiettivo di produrre 73mila tonnellate di vergella entro la fine di quest’anno. Volumi produttivi che saranno raddoppiati il prossimo anno, per diventare 250mila nel 2017, 270mila nel 2018 e 300mila nel 2019. Quindi, a breve si riaccenderanno le macchine, per ripartire con la laminazione delle billette in acciaio prodotte da Feralpi e Duferco e realizzare fili sottili, funi, cavi, bulloneria e viti. Entro un paio d’anni si dovrebbe procedere quindi con l’assunzione di quella decina di lavoratori che permetterà l’articolazione di tre squadre per la lavorazione a ciclo continuo su cinque giorni la settimana.
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