Lecco, anche la Tentori

insultata dal grillino

LECCO

Il clima velenoso e pesante che si vive in questi giorni a Montecitorio ha investito in pieno anche la deputata lecchese Veronica Tentori, insultata dal collega grillino e autrice, ieri, della denuncia sporta contro lo stesso insieme ad altre parlamentari del Pd.

Lo scontro totale che ha contrapposto il Movimento 5 Stelle agli altri gruppi politici, presidenti della Repubblica e della Camera compresi, ha coinvolto anche l’esponente lecchese, allibita ed offesa per quanto sta avvenendo in Parlamento, dove si stanno vivendo «giornate davvero orribili, soprattutto per tutte le donne».

Gli insulti vomitati addosso a lei e ad altre colleghe da De Rosa, infatti, sono sessiste. «Anche qui, quando la tensione sale, viene sistematicamente scaricata sul genere femminile, con gesti violenti e parole volgari», afferma Veronica Tentori, che ricorda poi i fatti di mercoledì.

«Il deputato 5 Stelle, Massimo Felice De Rosa, dopo che il suo gruppo aveva costretto la sospensione dei lavori della Commissione Giustizia, in cui mi trovavo come sostituta, ha cominciato a discutere piuttosto animatamente con altri colleghi del Partito Democratico. Ad un tratto De Rosa ha perso il controllo e lasciando l’aula ha detto: “Voi deputate PD siete qui perché siete brave solo a fare i p…”».

Una “raffinatezza” per la quale «non risulta al momento che si sia scusato», per cui «con le altre colleghe presenti abbiamo deciso di sporgere denuncia per le gravissime ingiurie ricevute». La Tentori, però, non si limita a stigmatizzare questo fatto. «E’ chiaro – conclude la parlamentare lecchese - che la questione maschile sia del tutto aperta, anche nelle stanze di Montecitorio. Superare gli stereotipi sessisti è una battaglia culturale e di civiltà».