Editoriali / Lecco città
Giovedì 26 Settembre 2013
Lecco, gli alpini vanno a Roma
L’ appuntamento è con il Papa
Succederà a marzo: lo ha comunicato il cardinale Coccopalmerio. Le penne nere guidate da Marco Magni saranno ricevute in udienza
Gli alpini lecchesi ricevuti in udienza da Papa Francesco.
Accadrà nel mese di marzo del prossimo anno ma la notizia rimbalzerà rapidamente dalla città di Lecco alle colline della Brianza, dalle quiete rive del Lario alle sue vallate tra le montagne.
La comunicazione è arrivata dal cardinale Francesco Coccopalmerio, radici ambrosiane, presidente del Pontificio consiglio per i testi legislativi. L’udienza di Papa Francesco coinvolgerà l’intera sezione di Lecco dell’Associazione nazionale alpini (Ana): una forza di 4600 alpini e 1300 aggregati, distribuiti in 70 gruppi che coprono una buona parte del territorio provinciale. Mancano all’appello gli alpini dell’alto lago che fanno capo alla sezione di Colico, quelli dell’area casatese legati alla sezione di Monza e gli alpini del calolziese che fanno invece capo alla sezione di Bergamo.
La macchina organizzativa si metterà in moto rapidamente. Contatti sono già stati presi con la sezione Ana di Roma che ha garantito la sua collaborazione per tutti gli aspetti logistici. Non sarà comunque una passeggiata né tantomeno una gita, bensì un pellegrinaggio alla Santa Sede che culminerà nell’incontro con il Papa. Gli alpini partiranno il martedì mattina presto, raggiungeranno Roma e nel pomeriggio stesso visiteranno la basilica di San Pietro e parteciperanno alla messa celebrata appositamente per loro nelle Grotte vaticane dal cardinale Coccopalmerio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA