Lecco, affitti dell'ex sede
Il Pdl pagherà il debito

L'ex coordinatore Dario Perego condannato a sborsare di tasca propria i sedicimila euro di arretrati per via Digione. Si fa avanti il partito:«E' cambiato il responsabile, ma la ditta è sempre la stessa», dice l'attuale coordinatore Mauro Piazza. E Giulio Boscagli: «Inammissibile che ricada tutto sulle spalle di una persona»

LECCO - Alla fine sarà il Pdl a pagare. «Deve prevalere il buonsenso e la ragionevolezza. Questo si fa». Lo dice il coordinatore Mauro Piazza con una punta di rassegnazione: «Sono davvero strabiliato per questa vicenda: una sorpresa».
La vicenda è la condanna del suo predecessore, Dario Perego, a pagare di tasca sua sedicimila euro di affitti non pagati per la sede del partito in via Digione.
Giulio Boscagli ieri ha inviato una nota dichiarandosi pronto a mettere mano al proprio portafoglio: «È inammissibile e umiliante per un partito che vuole giocare un ruolo importante nel territorio lecchese che gli arretrati pesino sulle spalle di Perego».
Responsabilità collettiva, dunque, di cui tutti devono farsi carico.
Piazza dice che quando mi è dimesso da coordinatore nel 2009 i conti erano in ordine e che ora è tutto a posto, tutto sotto controllo: «Paghiamo e saldiamo i conti, operiamo con oculatezza».
Il Pdl ora andrà a battere cassa agli iscritti e ai militanti per racimolare la somma dovuta alla proprietà dell'ex sede, magari, come suggerisce Boscagli «tentando una transazione rapida».

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