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Lunedì 21 Novembre 2011
Lecco, addio piccoli Comuni
Un matrimonio obbligato
Entro la fine dell'anno i 19 oaesi della provincia con meno di mille abitanti devono accorpare alcune fpnzioni. Rununciando all'autonomia. Ma i sindaci non ci stanno: «Non serve certo a ridurre i costi»
È questo l'effetto della normativa nazionale che obbliga i comuni a gestire servizi e funzioni fondamentali in modo associato, costituendo associazioni di almeno 10 mila abitanti. Ma i sindaci non ci stanno: difendono l'autonomia dei loro piccoli Comuni, sostenendo che l'accorpamento serve ben poco a risparmiare, ma solo deprimere le identità territoriali.
E mentre al Pirellino, sede degli uffici regionali a Lecco, stanno studiando diverse modalità di fusione, gli amministratori al momento stanno a guardare. Scettici. E con la speranza che non se ne faccia niente.
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