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Mercoledì 12 Dicembre 2012
Lecco, abbandono del servizio?
No, assolto ex ispettore di polizia
La fine di un cincubo per Luigi Piesco prostrato per l'accusa di non aver rispettato le direttive in vigore ed essere uscito dalla zona di competenza senza segnalarlo alla centrale operativa. In sostanza aveva compiuto un controllo antidroga a Galbiate, all'esterno della scuola elementare di Sala al Barro frequentata dalla figlia. Ma il regolamento delle Volanti è entrato in vigore l'anno dopo i fatti contestati
In sostanza, Piesco aveva compiuto un controllo antidroga a Galbiate, all'esterno della scuola elementare di Sala al Barro frequentata dalla figlia, senza comunicarlo alla centrale operativa.
In fase istruttoria, si era perfino ipotizzato che l'ex poliziotto accompagnasse la ragazzina a scuola con l'auto di servizio, circostanza che le indagini hanno poi appurato non rispondere al vero. Per di più le direttive a livello provinciale per i servizi delle Volanti in realtà non erano normate da uno specifico regolamento vincolante, che entrò infatti in vigore nel 2009, un anno dopo i fatti contestati. Tanto che il giudice lo ha assolto.
«Il giorno prima del famigerato controllo alla scuola, Piesco aveva sedato una rissa e aveva saputo del presunto spaccio - ha detto l'avvocato Zotti -.Se andare a controllare quell'informazione era un reato, allora che lo condannassero, è quello che ho detto provocatoriamente in aula. Piesco è un uomo perbene che ha sempre fatto il suo dovere».
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