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Lunedì 01 Ottobre 2012
Lecco: a 50 anni
si mettono in proprio
Cinquantenni di Lecco alla riscossa, alla crisi non si arrendono e aprono una nuova azienda individuale. In base ai dati della Camera di commercio fra gennaio e giugno del 2012 sono nate 117 nuove aziende. Un risultato migliore del 5,4% rispetto al 2011.
In base alle statistiche della Camera di commercio fra gennaio e giugno del 2012 sono nate 117 nuove aziende, quasi una ad ogni giorno lavorativo. Un risultato migliore del 5,4% rispetto al 2011.
Complice la crisi, le nuove imprese individuali iscritte tra gennaio e giugno con titolare tra i 50 e i 70 anni sono cresciute del 6,8% a livello regionale rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Tra i nuovi imprenditori cinquantenni e sessantenni, c'è anche chi lo fa per necessità dopo aver perso il lavoro e chi lo fa per aiutare figli e famiglia. Una decina di cinquantenni hanno avviato una nuova attività grazie al servizio Lecco Crea Impresa avviato dalla Camera di commercio di Lecco, che mette a disposizione degli aspiranti imprenditori un sistema di assistenza e sostegno all'avvio di nuove realtà imprenditoriali.
Il settore in cui crescono maggiormente le nuove attività è quello commerciale, infatti una su quattro appartiene alla categoria del commercio. «Effettivamente assistiamo alla nascita di tante nuove aziende in questi mesi - dice Celestino Comi della Cisl - Tuttavia molte hanno un periodo di vita piuttosto breve, dei "tocca e fuga". Tanti sono bar che non superano i due anni di vita e poi incappano nella crisi».
Tra i settori più rappresentativi seguono le costruzioni (che rappresentano il 16,8% del totale), ma anche in questo caso il sindacato non nasconde la presenza di tanti disoccupati, un tempo alle dipendenze di aziende strutturate che hanno ridotto il personale, e che si trovano a lavorare come sub committenti nei grandi appalti edilizi. Al terzo posto si posizionano le attività manifatturiere (8,8%) che al contrario potrebbero rappresentare una spinta propulsiva interessante in merito alla nascita di nuove industrie. Sempre nel territorio è in aumento del 9,3% delle nuove imprese dedicate al tempo libero, soprattutto relative allo sport.
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