Lecco, un 25 aprile
affollato e sentito

Più colorato, allegro e partecipato del solito il 66 esimo anniversario della Liberazione dall'occupazione nazifascista. Un lungo corteo per le strade della città e nessuna polemica

m.galli

LECCO - A 66 anni dalla Liberazione dal nazifascismo la celebrazione ha ritrovato la passione e la partecipazione che negli anni scorsi si erano affievoliti. Tantissima folla ha voluto esserci e ha animato un lunghissimo corteo che si è snodato per le vie della città man mano crescendo fino al cortile del municipio che non riusciva a contenere tutti. Colore, allegria partecipazione, nessuna contestazione. Applauditissomo il discorso della presidente dell'Anpi Giancarla Pessina che partendo dai valori della Resistenza ha toccato tutti i opunti caldi dell'attualità. Sono intervenuti il prefetto Marco Valentini, il vicepresidente della Provincia Antonello Formenti e il sindaco Virgiio Brivio: <Occorre riflettere sui nuovi significati che il resistere può assumere ai giorni nostri - ha detto -: resistere alle involuzioni determinate dalle nuove paure e dall'incapacità di confrontarsi; resistere alla tentazione di chiudersi inse stessi>.

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Lunedì 25 Aprile 2011

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