Lecco, 100 euro per la cultura
I lecchesi rispondono sì

Alcune decine li hanno già versati nelle cinque librerie che fanno da punto di raccolta. La campagna lanciata dal nostro giornale per acquistare i libri per la bilblioteca a corto di fondi ha un bel seguito. Intanto ha aderito anche lo scrittore Andrea Vitali

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m.galli

LECCO - Il primo giorno di "100 euro per la Cultura" - iniziativa promossa dal nostro giornale - è stato un successo. Le cinque librerie di Lecco sono state subissate di richieste di informazioni e almeno in una ventina hanno già consegnato i loro 100 euro per aiutare ad arricchire di libri la biblioteca "Pozzoli" di Lecco.

Il libraio Bruno Biagi del punto Einaudi di via Bovara é entusiasta: «In verità io ho già mandato due mail della mia Newsletter a fine maggio dove spiegavo l'iniziativa e ho avuto subito una risposta positiva raccogliendo dodici sottoscrizioni tra le quali quella di Andrea Vitali, amico della biblioteca di Lecco».

Ma ad eccezione di Vitali, i sottoscrittori dell'iniziativa sono persone assolutamente "comuni". Semplici innamorati della cultura: «Ieri è venuto Felice che fa l'operaio e che si trova benissimo soprattutto per il servizio offerto in biblioteca. Non ha voluto lasciare nome e cognome, ma ha dato i suoi 100 euro».
Carlo Brigatti della libreria San Nicolò ha sposato subito l'idea di Giorgio Marchini: «Ho coinvolto tutti e 137 soci del Centro Culturale San Nicolò e ora mi aspetto risposte».

E una "medaglia d'argento" di San Nicolò come il libraio Fabio Aldeghi, collaboratore della Libreria dello Scrittore di via Bovara, non poteva che essere un sostenitore dell'iniziativa: «Speriamo di riuscire a raccogliere il più possibile in questo mese per riuscire a chiudere il cerchio dei cinquecento donatori in fretta. Ci attendiamo il boom questo sabato».

Alessia Bertone, direttrice della libreria Ibs di via Cavour, ha ricevuto soprattutto tantissime richieste di informazioni.«Nei giorni scorsi sono stati parecchi quelli che ci hanno detto che aderiranno: soprattutto persone anziane che hanno chiesto come poter donare i cento euro. La newsletter di Ibs e la nostra pagina Facebook sono state messe a disposizione dell'iniziativa».

Annamaria Regazzoni e Tina Cattaneo della libreria Cattaneo, hanno già raccolto i primi "100 euro per la Cultura":«Molte soprattutto le richieste di informazioni. Dobbiamo dire che c'è molto interesse perché i lecchesi con questa iniziativa si sono sentiti molto responsabilizzati. Noi, come tutti, applicheremo il 15% di sconto per la biblioteca, aggiungendo così potere d'acquisto».